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DA ZERO A DIECI - ZERO AL BIANCO, DIECI A QUESTI CINQUE ANNI ZEBRATITUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 27 maggio 2019, 11:54Primo piano
di Massimo Pavan
per Tuttojuve.com

DA ZERO A DIECI - ZERO AL BIANCO, DIECI A QUESTI CINQUE ANNI ZEBRATI

La Juventus non chiude bene il suo campionato, una sconfitta a Genova dopo una prestazione non così negativa ma come siamo soliti fare, le gare le valutiamo in base a come finiscono e le ultime cinque hanno regalato pochi sorrisi con poca determinazione, quella che ci dovrà essere il prossimo anno per poter riprovare a vincere il titolo. 

ZERO - come i gol segnati, Kean non gioca male ma non riesce ad incidere, Dybala manca dell’ultimo colpo, entrambi hanno le polveri bagnate.

UNO - come gli infortunati di giornata, questa volta si fa male Emre Can, un vero e proprio tormentone stagionale a livello di infortuni ed elemento che deve essere sicuramente trattato nella prossima stagione.

DUE - come le assenze di Ronaldo a Genova, Marassi rimane un miraggio che si concretizzerà probabilmente nella prossima stagione, il portoghese sta già pensando alla nazionale, magari alle vacanze ed ai prossimi obiettivi bianconeri.

TRE - come i millennials in campo ieri, Moise Kean, ormai un titolare aggiunto della formazione di Allegri, Nicolussi Caviglia e Manolo Portanova che non paga il dazio del debutto.

QUATTRO - come le sconfitte stagionali, di cui due nelle ultime cinque partite, basterebbe questo dato a lasciar capire molto cose, cose sulla poca attenzione riservata a questo finale di stagione.

CINQUE - come i punti ottenuti in meno della scorsa stagione, alla fine si paga il dazio di non aver avuto un avversario alle spalle con il fiato sul collo.

SEI - come la prestazione della Juventus nel primo tempo, così come quella complessiva, una gara non giocata male, ma alla fine quando non giochi con la giusta cattiveria, finisci per non sfruttare le occasioni che ci sono e prendere reti evitabili.

SETTE - ad Emre Can, fino all'infortunio regge il centrocampo e trasmette sicurezza a tutto il reparto. Il tedesco si conferma elemento di primo piano, in grande crescita. 

OTTO -  a Fabio Quagliarella, una grande stagione, la sua migliore in assoluto ha battuto Cristiano Ronaldo, ha fatto il record in classifica cannonieri, ha dimostrato di essere un bomber eccezionale.

NOVE - come questi assenti. Szczesny, Mandzukic, Cristiano Ronaldo, Cancelo, Alex Sandro, Pjanic, Matuidi, Bernardeschi, Douglas Costa. Questa la squadra che nel weekend ha giocato nel giardino di casa.

DIECI -  a questi cinque anni di Massimiliano Allegri, sono stati anni importanti con undici trofei, emozionanti ed avvincenti, vedendo come soffrono i tifosi della altre squadre, fuori dalla Champions, con partite al cardiopalma con avversari non di primo piano, non c'è altro da fare che alzarsi ed applaudire per la fine di questo ciclo, sperando che ne possa iniziare un altro.