Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Primo piano
SOTTOBOSCO - Salvate il soldato BernardeschiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 13 ottobre 2019, 14:36Primo piano
di Andrea Bosco
per Tuttojuve.com

SOTTOBOSCO - Salvate il soldato Bernardeschi

Salvate il soldato Bernardeschi. Salvatelo da questo estenuante tira e molla sul suo ruolo. Anche se hai il talento di uno come Bernardeschi, hai bisogno di spazi certi, di distanze certe. Hai bisogno di avere certezze mentali . Bernardeschi con la scusa di essere un giocatore di tecnica superiore, di avere fisico, tiro e corsa, di essere “disponibile“, ne ha viste ( e ne sta vedendo ) di tutti i colori. Lo impiegano come il prezzemolo: su ogni tipo piatto.

Con una aggravante: tutti gli spiegano che il suo ruolo è a centrocampo. Ma nessuno poi lo impiega, a centrocampo. Meglio “tenerlo” in funzione multiuso: un poco a centrocampo, un poco sulla fascia, un poco in attacco. Uno sfinimento.

L'unico che per qualche (spezzone) di partita gli ha fatto fare veramente la mezz'ala, è stato Allegri .

Non sembri una questione di lana caprina. La posizione in campo è fondamentale.

Salvate il soldato Federico. Che non ha più lo scatto dei 18 anni. Ma che sa correre in progressione (soprattutto sa correre con la palla) con tenuta da mezzofondista.

Fatelo giocare mezz'ala. Fatelo, visto che è mancino, giocare sul centrodestra, in modo da potere liberare per il lancio e tiro il suo piede sinistro . Ma ha talmente tanta qualità che sarebbe a suo agio anche sul centrosinistra.

E' uno che sa andare in verticale. Sa chiedere ( e chiudere ) un uno-due . Ma per favore non confinatelo sull'out, non mettetelo a fare il trequartista, non inventatelo “falso nove“.

Fategli fare la mezz'ala. Valeva per Allegri, vale per Sarri, vale per Mancini .

Ho letto che a parere di Sandro Bolchi (il mediano dell'Inter, vittima prediletta di Omar Sivori ) per quel ruolo, Bernardeschi dovrà lavorare, visto che un è ruolo “che non si improvvisa“ .

Sono d'accordo con Bolchi. Anche per la mia modestissima, in materia, esperienza personale.

Ma per crescere, per trovare la giusta cadenza, persino nella corsa ( un tornante “strappa”, un interno deve andare come un diesel ) bisogna giocare. Ipotizzare “che“, serve a poco. Ed è frustrante se quel momento non arriva mai.

Salvate il soldato Bernardeschi e smettetela di “ipotizzare“: fatelo giocare mezz'ala. Date forma a queste vostre belle “intuizioni“. Fatelo giocare: se fallirà sarà colpa sua. Se fallirà le responsabilità saranno sue.

Oggi le responsabilità, ogni volta che lo impiegate in un ruolo che non gli si addice, sono vostre .

Che “vorreste”, vi “piacerebbe“, ma poi non “osate“ . Osate: potreste stupirvi per i risultati . Ma se non “osate“ mai, come accidenti, potete immaginare di potervi stupire?

Direte: ma come? Mancini lo ha fatto giocare. Critichi dopo che Mancini lo ha fatto giocare e che Bernardeschi da esterno, ha fatto pure gol?

Esatto: critico. Contro la Grecia, Bernardeschi ha corso in orizzontale, soprattutto. A me piacerebbe vederlo correre in verticale.

Riavvolgere il film della gara della Nazionale (complimenti a Mancini per l'ottenuta qualificazione all'Europeo con tre giornate d'anticipo) e verificare.

La più bella azione del match è stata un lancio di 30 metri di Bernardeschi in posizione di mezz'ala per Insigne che al volo ha concluso in porta. Il portiere dei greci ha deviato, ma l'azione è stata fantastica .

Salvate il soldato Bernardeschi, facendolo giocare mezz'ala. Al resto ci penserà lui: è sempre stato forte. Può, in un ruolo non più “dipendente“ dalle giocate altrui, diventare devastante. Un esterno “vede“ la porta “stretta”, necessariamente . Ma un interno se trova un metro la “vede“ enorme. E se l'interno ha la “castagna“ di Bernardeschi può fare il “male” agli avversari. Quanto il bene della propria squadra.