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ESCLUSIVA TJ - Damiani su Thuram: "Giocatore di altissimo livello, vi dico cosa serve per diventare un campionissimo. Juve-Inter? Equilibrio e tanti gol. Sullo scontro tra titani..."TUTTO mercato WEB
© foto di FEDERICO SERRA
Oggi alle 11:30Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Damiani su Thuram: "Giocatore di altissimo livello, vi dico cosa serve per diventare un campionissimo. Juve-Inter? Equilibrio e tanti gol. Sullo scontro tra titani..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'operatore di mercato e doppio ex di Juventus-Inter che si disputerà domani alle ore 18, Oscar Damiani, per parlarne approfonditamente e non solo:

Non è che il derby d'Italia, quest'anno, arriva un po' troppo presto?

"Presto o tardi, prima o poi bisogna giocare. Non vorrei dire delle banalità, ma sono sempre tre punti che valgono per la classifica e i tifosi. Certo può esserci qualche perplessità sullo stato di forma delle due squadre, questo sì".

Quindi non c'è una favorita a suo parere?

"No, sarà una partita aperta in cui può succedere di tutto. La Juve non sarà particolarmente favorita, vedo molto equilibrio e un 50 e 50 di partenza".

50 e 50 anche per chi, nel caso, dovesse perdere? Non c'è una delle due che ha più da perdere domani sera?

"In questo momento no, sicuramente chi vincerà riuscirà ad acquisire una carica di entusiasmo importante. Per chi perderà, invece, sarà un po' più in salita l'inizio di questa stagione".

In che zona di campo si deciderà il match?

"Questa è una bella domanda (sorride ndr), non credo in una zona di campo più decisiva di altre. Piuttosto sarà sempre l'intensità e la condizione a decidere, a mio parere. Magari il migliore in campo sarà il portiere".

Beh, se dovesse accadere, significherebbe che una delle due ha giocato bene?

"Probabile, ma parliamo di due squadre che sono in possesso di ottime calciatori. Non saranno ancora perfette sul piano del gioco, ma attendo equilibrio e tanti gol".

In che modo l'Inter sarà diversa rispetto alla partita con l'Udinese?

"Me l'aspetto più tonica e vogliosa di fare risultato, contro l'Udinese è stato un incidente di percorso che non dovrà più accadere".

La Juve, invece, sarà alle prese con qualche problema di formazione. Come verranno sostituiti da parte dell'allenatore?

"A Torino hanno costruito una grande rosa, penso che l'allenatore sarà all'altezza di mettere in campo i migliori. Poi vedremo quel che succederà".

E' sorpreso del fatto che due dei quattro colpi della Juventus siano arrivati dalla Ligue 1?

"No, visto che Comolli conosce alla perfezione questo tipo di mercato. Mi è sembrato giusto questo ragionamento, ho visto delle scelte oculate per degli ottimi giocatori. Zhegrova è un giocatore completo, David è un goleador che farà sicuramente tanti gol".

Khephren Thuram è ancora un potenziale top player, come ci diceva un anno fa, oppure è passato allo step successivo?

"E' già un giocatore di altissimo livello, ha dei picchi molto alti e a volte tende a non essere decisivo. Per diventare un campionissimo, a mio modesto parere, deve riuscire ad avere quella regolarità verso l'alto. Perché poi lui è capace di giocate e di partite ad altissime livello".

Come può trovare la regolarità di cui sta parlando?

"Ascolti i consigli di suo padre (sorride ndr). Battute a parte, deve continuare ad allenarsi e avere molta personalità. Ce l'ha, ma a volte non riesce ad esprimerla".

Dall'altra parte, invece, ci sarà Marcus Thuram contro Gleison Bremer.

"Marcus invece ha grande personalità, affrontarlo diventa un problema perché è forte sia tecnicamente che fisicamente. Sarà uno scontro tra titani e, forse, quello decisivo per la partita".

Chi la spunterà tra i due fratelli Thuram?

"Non sono per i pronostici, l'unico augurio è che vinca il più forte. E che il suo papà sia orgoglioso di entrambi".

Si ringrazia Oscar Damiani per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.