LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Rigore c'era, ma inutile trovare scusanti, pari rispecchia andamento della partita. Su Spinazzola e Caldara..."

Massimiliano Allegri commenta la gara di Bergamo in conferenza stampa. Tuttojuve.com riporta in tempo reale le sue parole

Come giudichi questo pareggio?
"Il pareggio stasera… Inutile trovare scusanti, stasera le scusanti non servono. Il pareggio stasera rispecchia l'andamento della partita, giocata a fasi alterne. Il primo tempo ha subito l'Atalanta fisicamente, credo che non abbia vinto neppure un contrasto nel primo tempo, quindi la dice lunga. Poi nel secondo tempo i ragazzi hanno fatto una bella partita, l'hanno ribaltata, poi a due minuti dalla fine abbiamo preso questo gol che la Juventus non prende mai. Però già nel primo tempo, lo abbiamo preso a tre secondi dalla fine, e nel secondo tempo l'abbiamo preso a un minuto dalla fine. Quindi è un risultato che ci deve far riflettere, perché mercoledì a Monaco troveremo una squadra che gioca simile all'Atalanta, con grande velocità, corsa e tecnica, negli spazi. La seconda cosa è che il campionato non è assolutamente chiuso, perché mancano sette punti ad arrivare a 91, stasera è un pareggio importante, ma fino alla fine, fino all'ultima partita, ci sarà sicuramente da pedalare e da soffrire".

Non ritieni salutare questo pareggio, per tenere le antenne dritte in vista del Monaco?
"Le antenne dritte vanno tenute, è normale che quando arrivi da un periodo dove tutti ti dicono che stai bene, sei bravi, vinci tutto e tutte le partite, inconsciamente qualcosa molli. Però stasera era una partita che valeva lo Scudetto e nelle difficoltà della partita, alla fine la squadra l'ha portata a casa. Ci è mancato quel pezzettino finale. Abbiamo guadagnato al momento un punto sulla Roma, guardiamo positivo e ora pensiamo a mercoledì. Poi sabato ci tufferemo nel Torino".

Lei ha intenzione di portare prima a Torino Caldara e Spinazzola?
​"Parlare di mercato in questo momento non ha senso, posso solamente dire che stasera Spinazzola, Caldara, come tutta l'Atalanta, hanno fatto una buona partita. Soprattutto Caldara ha tenuto botta contro Higuain anche a livello fisico, con grande personalità, così come Spinazzola ha fatto una buona partita sulla fascia. E quando i giocatori che giocano contro la Juventus fanno delle buone partite, sia sotto il profilo fisico che tecnico, vuol dire che hanno delle qualità importanti".

Accennava al rigore. Il suo parere?
"Io non ho accennato assolutamente a niente perchè il rigore è ininfluente ai fini del risultato. io posso capire se stavamo 2-1 e il rigore non veniva dato, anche se non giudico mai gli episodi. Ma noi vincevamo 2-1, mancava un minuto, quindi era ininfluente. Non è che se si faceva rigore era 3-1. Bisogna accettare il risultato, far tesoro degli errori dell'ultimo minuto, andare a casa e preparare le partita di mercoledì". 

Ti preoccupa in prospettiva della Champions il fatto che quest'anno abbiate sofferto le squadre che vi attaccano in velocità?
"Basta prendere le contromisure che sono quelle di avere più pazienza, di non scoprirsi. Stasera abbiamo sbagliato tecnicamente molto. Nel secondo tempo abbiamo preso due situazioni, quella di Gomez, dove ha parato Gigi, su una palla persa di Khedira, nel primo tempo uguale, un paio di situazioni dove abbiamo perso la palla, perchè portavamo troppo la palla contro una squadra che ti saltava addosso e che ti continuava a inseguire per tutto il campo. Quindi bisognava fare meglio. Nel secondo tempo, quando la circolazione della palla è stata più veloce, e ci siamo mossi meglio, l'Atalanta, un po' per stanchezza, un po' perchè era difficile starci  dietro, ha avuto delle difficoltà. Infatti la Juventus ha fatto un buon secondo tempo. Alla fine però l'ultimo minuto è stato come i primi 45 minuti".

E' contento o no?
"Contento no perchè bisognava vincere e dare un bel morso al campionato. Noi dobbiamo fare 91 punti e stasera era importante vincere. Ma pareggiare a Bergamo non è un risultato da buttare e soprattutto ci servirà da lezione per le prossime partite".

Il rigore ininfluente per il risultato, ma andrebbe fatto ricordare in futuro a chi evidenzia solo i favori alla Juventus e dimentica episodi come questo...
"Da quando ho iniziato ad allenare non ho mai discusso l'episodio, o ci ho sorriso sopra, soprattutto su un episodio come quello di stasera. . Il rigore l'hanno visto tutti, c'era, non ce l'hanno dato, ma comunque sia la Juventus non doveva prendere gol a un minuto dalla fine. Stop, fine, non ci sono scusanti. E' capitato, ma vediamola in positivo: che abbiamo guadagnato un punto sulla Roma, che la partita di stasera ci fa riflettere su quella di mercoledì' perchè va preparata mentalmente in un altro modo. E' anche vero che la Juventus finora ha fatto 84 punti, non sono pochi a 4 giornate dalla fine. E la Roma sta facendo un grandissimo campionato come lo sta facendo il Napoli. La Juventus ha passato il turno battendo il Barcellona grazie anche alle due concorrenti che ha dentro il campionato, che sono due concorrenti di grandi valore,  non di un valore medio come vengono descritte. Perchè la Roma può arrivare a 90 punti, si rischia che la prima possa arrivare a 91 e la seconda a 90. E' la dimostrazione che il campionato italiano è un ottimo campionato". (trascrizione Tuttojuve.com)