Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Primo piano
ESCLUSIVA TJ - Vignola ricorda l'Heysel: "Sempre difficile da digerire, i brutti ricordi tornano sempre a galla. Real? Stesse chance di vittoria, decideranno i singoli"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 29 maggio 2017, 21:15Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Vignola ricorda l'Heysel: "Sempre difficile da digerire, i brutti ricordi tornano sempre a galla. Real? Stesse chance di vittoria, decideranno i singoli"

Sono già trascorsi trentadue anni, ma per chi ha vissuto quei momenti il ricordo sembra essersi fermato a quella notte del 29 maggio 1985: "Sembra perfino impossibile che sia passato così tanto tempo, è sempre più dura da digerire - confessa Beniamino Vignola a TuttoJuve -, in occasione di eventi importanti come la finale di Champions del prossimo sabato ti riportano in mente questi brutti ricordi. Doveva essere bellissimo ma il tutto è stato guastato ormai in maniera indelebile".

A distanza di così tanti anni da quella immane tragedia, voi calciatori in campo quella sera considerate vostra quella coppa?

"E' un sentimento uguale per tutti, perchè la finale che doveva essere il culmine di una cavalcata bellissima fatta durante la stagione. Era stato fatto tutto in maniera entusiasmante, ma invece fu rovinata la festa come dicevo prima".

Giudicando il percorso della Juve attuale, tu cosa pensi della stagione bianconera? Manca solo la Champions per concludere in bellezza?

"E' stata una Juventus stellare, non lo è da quest'anno perchè il percorso è iniziato da tanti anni fa. Si è continuata a migliorare, sul mercato ha sempre acquistato, al momento giusto, giocatori per ritoccarsi ed ora è tra le prime tre al mondo. Le possibilità di vittoria, visto l'avversario e vista la partita secca, credo siano pari perchè sarà una partita tutta da giocare".

I giocatori in coro parlano di più consapevolezza. Secondo te è arrivata da una partita in particolare quest'anno oppure il gruppo è cresciuto man mano che hanno iniziato a prenderla già dal match casalingo con la Fiorentina?

"Credo che questa consapevolezza sia arrivata da una serie di partite, dagli scudetti vinti in precedenza e dall'esperienza accumulata in Champions. Un avversario come il Barcellona battuto a Torino ed uscito senza segnare un gol ha dato ancora più consapevolezza ai nostri. Rispetto a due anni fa partivamo sfavoriti rispetto a quell'avversario, ora non sarà più facile ma hai comunque più chance di potercela fare".

Il Real che la Juventus affronterà è simile a quello battuto due anni fa. Fossi tu il mister bianconero, diresti all'inizio di contenere oppure di trovare subito la via del gol per mettere pressione ai rivali?

"La finale unica va vista molto differentemente dal doppio confronto. La Juve studierà benissimo il Real, giocherà la partita senza badar troppo agli spagnoli e cercherà di colpirlo nel suo punto debole. Da quando si gioca col 4-2-3-1, i bianconeri prediligono aspettare per poi con giocatori molto veloci bravi a capovolgere la situazione a proprio vantaggio. Dybala? In queste partite sono molto più determinanti i colpi dei singoli, lui ed Higuain su tutti".

Si ringrazia Beniamino Vignola per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.