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Il nuovo crack del calcio brasiliano gioca in difesa: in casa San Paolo cresce il prossimo Cafu?
Igor Felisberto è il nuovo che avanza del calcio brasiliano. Un movimento che è tornato a regalare una nidiata straordinaria di talenti al football mondiale. Endrick è chiaramente l'uomo copertina, col crack del Palmeiras già promesso sposo (e a che cifre) del Real Madrid. Ma dietro di lui, sempre al Verdao, cresce 'Messinho', ovvero Estevao, un 2007 con qualità degne dei migliori prospetti degli ultimi vent'anni. Da capire se premesse e promesse saranno rispettate, ma il pallone del Gigante sta tornando a dare al mondo giocatori come non se ne vedevano da tempo.
Già coi big. Seguito da mezza Europa
Il Sao Paulo lo ha inserito nella lista dei convocati per la Libertadores e oramai si allena quasi sempre con la prima squadra. A diciassette anni compiuti a marzo, è un perno della formazione Under 20 del club paulista e ci sono da lungo tempo osservatori di mezza Europa sugli spalti a seguirlo gara dopo gara. Giocatore moderno, è il classico terzino 'tipo' per un tecnico che ama impostare il gioco dal basso, alla De Zerbi, alla Thiago Motta, e che ha tanti estimatori anche in Serie A.
Le caratteristiche tecniche
Rapidissimo sullo stretto, funambolo palla al piede, è un terzino che ama il dribbling ed entrare anche dentro al campo per impostare il gioco. Grande senso dell'anticipo e della posizione, nelle diagonali difensive è una garanzia per la propria retroguardia. Ama prendersi molto rischi nell'uno contro uno, anche nella propria metà campo, ma grazie a una tecnica di base sullo stretto da trequartista, gran parte delle volte riesce nell'intento. Nonostante il fisico esile, grazie al baricentro basso riesce spesso anche a vincere scontri fisici nell'uno contro uno.
Già coi big. Seguito da mezza Europa
Il Sao Paulo lo ha inserito nella lista dei convocati per la Libertadores e oramai si allena quasi sempre con la prima squadra. A diciassette anni compiuti a marzo, è un perno della formazione Under 20 del club paulista e ci sono da lungo tempo osservatori di mezza Europa sugli spalti a seguirlo gara dopo gara. Giocatore moderno, è il classico terzino 'tipo' per un tecnico che ama impostare il gioco dal basso, alla De Zerbi, alla Thiago Motta, e che ha tanti estimatori anche in Serie A.
Le caratteristiche tecniche
Rapidissimo sullo stretto, funambolo palla al piede, è un terzino che ama il dribbling ed entrare anche dentro al campo per impostare il gioco. Grande senso dell'anticipo e della posizione, nelle diagonali difensive è una garanzia per la propria retroguardia. Ama prendersi molto rischi nell'uno contro uno, anche nella propria metà campo, ma grazie a una tecnica di base sullo stretto da trequartista, gran parte delle volte riesce nell'intento. Nonostante il fisico esile, grazie al baricentro basso riesce spesso anche a vincere scontri fisici nell'uno contro uno.
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