TUTTO mercato WEB
Caliendo: "A Schillaci dissi: “Vuoi andare alla Juve?”. Risposta: “Ma non dire cavolate”"
Antonio Caliendo è stato l'agente che ha portato Salvatore Schillaci alla Juventus, nell'estate del 1989, rimanendoci legato per sempre: "L'ho conosciuto per puro caso, andando a vedere una partita a Cremona, dove giocavano due miei calciatori. Andai lì per loro, ma rimasi impressionato da questo numero nove. Informandomi immediatamente su chi fosse", ha raccontato oggi al Corriere dello Sport.
Totò Schillaci.
"Sono rimasto talmente allibito che il giorno dopo ho chiamato la Juventus e ho chiesto come fosse possibile che i loro osservatori non lo avessero segnalato. Si vedeva subito che era diverso dagli altri".
Con chi parlò?
"Boniperti. Non era normale che parlasse con un procuratore, infatti ha sempre negato la circostanza. In ogni caso lui affermò che non si potesse parlare con il Messina".
Come si risolse?
"Chiamai personalmente il giocatore e gli dissi “Vuoi andare alla Juve?”. La risposta fu “Ma non dire cavolate”. Gli rifeci la stessa domanda per fargli capire che non era uno scherzo. Poi chiamai il Presidente. Sapevo che in coppia con Roberto Baggio avrebbe fatto benissimo: ha vinto la Coppa UEFA e la Coppa Italia al primo anno, poi è stato chiamato in Nazionale. Un anno prima era in B. Non gli pesava la maglia".
Totò Schillaci.
"Sono rimasto talmente allibito che il giorno dopo ho chiamato la Juventus e ho chiesto come fosse possibile che i loro osservatori non lo avessero segnalato. Si vedeva subito che era diverso dagli altri".
Con chi parlò?
"Boniperti. Non era normale che parlasse con un procuratore, infatti ha sempre negato la circostanza. In ogni caso lui affermò che non si potesse parlare con il Messina".
Come si risolse?
"Chiamai personalmente il giocatore e gli dissi “Vuoi andare alla Juve?”. La risposta fu “Ma non dire cavolate”. Gli rifeci la stessa domanda per fargli capire che non era uno scherzo. Poi chiamai il Presidente. Sapevo che in coppia con Roberto Baggio avrebbe fatto benissimo: ha vinto la Coppa UEFA e la Coppa Italia al primo anno, poi è stato chiamato in Nazionale. Un anno prima era in B. Non gli pesava la maglia".
Altre notizie
Ultime dai canali
Novakovich: "Mi hanno raccontato la guerra in Jugoslavia. Calcio? Avrei potuto fare un altro sport"
championsleagueDi Gennaro: "Il Milan può giocarsela per lo scudetto
interAdani sta con Spalletti: "È stato chiaro e andava rispettato"
milanNations League, la classifica: Italia prima a +1 sulla Francia
juventusGama;" Di nuovo così, a casa nostra, con tutto il vostro cuore"
championsleagueVlahovic o Koopmeiners? No, Thiago Motta ora si gode Cambiaso
monzaDaniel Maldini come papà Paolo? Udine talismano di famiglia
milanItalia-Israele, probabili formazioni: Gabbia ancora dalla panchina
Primo piano