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Lichtsteiner si racconta: "Dissi no all'Inter per amore della Juve. E sul '4 e a casa' a Lamela..."TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Oggi alle 13:08Serie A
di Giacomo Iacobellis

Lichtsteiner si racconta: "Dissi no all'Inter per amore della Juve. E sul '4 e a casa' a Lamela..."

Stephan Lichtsteiner, storico ex laterale di Lazio e Juventus, ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport raccontando tanti aneddoti curiosi sulla sua carriera. Si parte dal tanto discusso no all'Inter: "Per serietà: amo la Juve e quindi non potevo giocare nell’Inter. Adesso soffro da tifoso, ma presto torneremo a vincere".

Tra i temi toccati, c'è anche il famoso '4 e a casa' a Lamela durante Juventus-Roma: "Non sapevo del gesto simile fatto da Totti anni prima. Lamela continuava a parlare e a insultare, eravamo 4-0 per noi, gli ho fatto presente che era meglio smetterla...". E sulle due esclusioni dalla lista Champions: "Scelte tecniche di Allegri, ma in entrambi i casi a gennaio sono rientrato. C’ero rimasto male, ma nella vita le cose negative succedono. Bisogna reagire".


Infine, una battuta sulla mentalità acquisita nei tanti anni di Juve: "Devi dare il massimo, vinci, ti godi il momento e ricominci subito a dare il massimo inseguendo un’altra vittoria. Ci sono giocato rifatti per la Juve e altri, pur bravi, che non sono fatti per la Juve. Nel primo gruppo ci sono quelli che riescono a gestire lo stress, che hanno la lucidità di andare oltre il momento o il risultato, che sanno lanciare i messaggi giusti ai compagni, che capiscono cosa significa davvero indossare quella maglia, che imparano da chi c’era prima di loro e poi insegnano a chi arriva".