Sulla scia di De Winter: così il Genoa si rinforza dalla Juve con Facundo Gonzalez

Il Genoa quando sceglie un talento in cui crede, difficilmente sbaglia. Il direttore sportivo Marco Ottolini guarda ancora una volta in casa Juventus perché Koni de Winter è stato un innesto ben più che fortunato per il Grifone. Centrale, braccetto, terzino, l'esperienza fatta con il difensore ora diventato un vero e proprio tesoretto per il Genoa che verrà. E allora tutto su Facundo Gonzalez, uruguaiano reduce dalla stagione con il Feyenoord in Olanda e che, peraltro, a Genova è già stato ma dalla sponda blucerchiata della barricata.

Chi è Facundo Gonzalez
Uruguaiano, classe 2003, centrale difensivo mancino, di fatto la sua carriera si sviluppa principalmente in Spagna. Le giovanili dell'Espanyol, quelle del Valencia, nell'estate del 2023 passa alla Juventus. Subito il prestito al Doria, poi il Feyenoord e adesso la nuova avventura in Italia con la maglia del Genoa. Nazionale Under 20, è stato convocato anche coi big senza mai esordire. Grande forza fisica, ottimo nel gioco aereo, può giocare da braccetto di una difesa a tre o come centrale sinistro in una retroguardia a quattro. Grandi capacità in fase d'impostazione e nei cambi di gioco lunghi a cercare l'esterno dalla parte opposta del campo, dunque perfetto per la formazione di Vieira e per le sue transizioni, cerca rapide verticalizzazioni anche sul suo esterno, nell'half-space o oltre le linee nemiche. In una difesa a tre, ma anche a quattro, è solitamente quello deputato a impostare.

L'anno decisivo
Dovrà però trovare quella continuità che causa infortuni nell'ultima avventura olandese al Feyenoord gli è mancata. Mancino (esclusivamente, un limite), un modello che più gli si può avvicinare per struttura e impostazione di gioco è probabilmente il connazionale Ronald Araujo, anche se il giocatore del Barcellona sa imporsi ancor maggiormente per la forza fisica. Genova, sponda rossoblù, sembra la terra perfetta per rilanciarsi. A un bivio decisivo per la carriera di Facundo Gonzalez.