La Juventus fa festa e parla Elkann. Ma a far rumore sono i fischi per Vlahovic

Giornata importante per la Juventus che all'Allianz Stadium ha disputato la consueta amichevole in famiglia contro la Next Gen, per la cronaca terminata 2-0 per la prima squadra dopo circa 55 minuti di partita, interrotta poi dall'invasione di campo dei tifosi. Il match è stato segnato dalle reti di Douglas Luiz e Dusan Vlahovic, ovvero i due punti interrogativi dell'estate juventina. A far discutere è soprattutto il centravanti serbo che nel momento della sua presentazione in campo e soprattutto dopo un gol sbagliato maldestramente è stato ricoperto di fischi dai quasi 30 mila tifosi presenti sugli spalti, evidentemente indispettiti dalla situazione che si è creata in merito al suo futuro. "Dispiace, è pur sempre un giocatore della Juventus che si allena sempre bene", ha chiosato a fine partita il tecnico Igor Tudor. A margine dell'evento ha preso la parola anche il numero uno di casa Juventus, ovvero l'ad di Exor John Elkann: "C'è tantissima passione, tantissimo amore, tantissima fede juventina e questo sia noi che la squadra lo sentiamo. La Juventus è gioventù, essere qua col futuro è ciò che ci ha reso forti. Partire dalle nostre radici, dalle nostre tradizioni, vedere crescere i nostri giovani è qualcosa di straordinario e di cui siamo orgogliosi. In vista della nuova stagione, il tecnico Igor Tudor nei giorni scorsi ha detto che lui non parte mai per il quarto posto… Qual è l'obiettivo della Juventus? L'obiettivo della Juventus è quello di vincere".