
Tudor difende i più criticati della sua Juventus. E spiega il nuovo Vlahovic
Igor Tudor è carico, dopo lo scoppiettante pareggio contro il Borussia Dortmund in Champions League ed il successo contro l'Inter in campionato. Il tecnico della Juventus, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con l'Hellas Verona, ha voluto anche difendere due dei giocatori più contestati nelle ultime settimane.
"C'è stata scorrettezza nei giudizi su Kelly. Da quando sono io qua ha sempre fatto bene. Sono bastati due gol per dire che sta facendo bene. Lui per stava già facendo grandi partite difensive, al di là di qualche sbavatura che fanno tutti. Bisogna giudicare con obiettività e senza etichette. Lui è un ragazzo bene e umile che ha voglia di migliorare. Sono molto contento e deve continuare così", ha spiegato in merito al difensore inglese autore di due gol decisivi nelle ultime due partite.
Quindi un pensiero chiaro su Di Gregorio dopo le polemiche post Champions: "Di Gregorio è un gran portiere e non ha sbagliato quasi niente. Lui sarà il primo portiere per tutta la stagione, perchè è forte. Io guardo tante partite, ogni partita c'è un portiere che vedo tanti errori. Io non vedo questi errori dal mio portiere e sono molto contento. Poi Di Gregorio non ha colpe sui 7 gol, forse solo in uno".
Chiusura sul "nuovo" Dusan Vlahovic, giocatore sempre più decisivo soprattutto partendo dalla panchina: "E' meno pensieroso, più concentrato e questo per lui è importante. Essere lucido su quello che deve fare, quando è così... per lui questo è un dettaglio importante".
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