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Buffon ripensa al 2006: "L'entusiasmo della gente ci fece capire la grandezza della nostra impresa"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:45Serie A
di Simone Bernabei
fonte Niccolò Ceccarini

Buffon ripensa al 2006: "L'entusiasmo della gente ci fece capire la grandezza della nostra impresa"

Dal palco dell'evento di presentazione del nuovo Stadio dei Pini di Viareggio, hanno parlato Marcello Lippi e Gigi Buffon. Questi i pensieri dell'ex portiere oggi capo delegazione azzurro: I suoi difetti? "Preferisco parlare dei pregi. Io per esempio do sempre fiducia, sono una persona ottimista". Il giovane Buffon era già ottimista? "Sì, sono sempre stato in questo modo, è stato il filo conduttore della mia vita. Ho sempre pensato di poter vincere qualsiasi cosa a qualsiasi età, questa è la magia che mi ha sempre guidato". Si emoziona ancora a riguardare le immagini del Mondiale del 2006? "Se posso cerco sempre di evitare le emozioni del passato, mi creano un cortocircuito malinconico. Il più delle volte cerco di scansarle, poi in serate come queste rivedi le immagini ed il brivido ti viene. Insieme a un gruppo di grandissimi campioni, con l'allenatore, abbiamo creato una famiglia e siamo riusciti a rendere orgogliosi gli italiani. La grandezza di ciò che abbiamo fatto la capiamo grazie all'entusiasmo della gente". Cosa le è rimasto dentro degli insegnamenti di Lippi? "Ripenso spesso al mister, è stata una delle figure più iconiche e decisioniste della Nazionale. Quando non si sa che strada prendere o si hanno dei dubbi, si cerca di prenderne una e di far credere a tutti gli altri che quella scelta sia l'unica strada da percorrere. Questo è uno degli insegnamenti che mi ha lasciato".