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Barillà: "Vlahovic dimostra grinta e attaccamento, a Leao manca la ferocia"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 10:08Serie A
di Alessio Del Lungo

Barillà: "Vlahovic dimostra grinta e attaccamento, a Leao manca la ferocia"

Il giornalista Antonio Barillà ha offerto uno spunto di riflessione su La Stampa nel suo editoriale dopo il posticipo di Serie A tra Juventus e Milan: "Le due squadre confermano un vizio tipico delle sfide d’alto bordo: s’incagliano sul confine tra voglia di volare e paura di perdere [...]. Il semplice conto della lavandaia assegna al Milan i rimpianti maggiori, ma è anche vero che il punto finale vale di più: [...]". Poi prosegue, analizzando così la situazione in casa bianconera: "La Juve è solo un gradino sotto e l’uscita dalla zona Champions [...] quel che preoccupa è la pareggite acuta che alla lunga rischia di frenare scalata e sogni". Infine spiega così la differenza tra due attaccanti che sono entrati a gara in corso: "Tra i protagonisti, scegliamo due campioni ch’erano intoccabili e sono partiti invece dalla panchina: Leao si smarrisce sottoporta, ma a tutti in fondo può capitare di sbagliare, quel che più colpisce è la mancanza di ferocia che l’ha risucchiato in basso nelle gerarchie di Allegri, mentre Vlahovic non si ritaglia occasioni però dimostra grinta e attaccamento. Un suo recupero a metà campo strappa applausi più d’un tiro al veleno o d’un dribbling elegante, atteggiamento che vale triplo considerando l’addio ormai scritto. Completiamo lo strano tour tra i panchinari con Koopmeiners che manco s’è alzato: segno, al di là del turnover, che la pazienza di Tudor, e non solo dei tifosi, è finita".