Lazio, Tudor torna all’Olimpico: Sarri cerca il punto di svolta alla stagione
“Vogliamo mettere in difficoltà una squadra che tre giorni fa ha giocato alla pari con il Real Madrid”. Il focus di Maurizio Sarri è chiaro, la sfida di questa sera allo Stadio Olimpico contro la Juventus rappresenta un test che va oltre l’attuale situazione di classifica, seppur precaria. “Siamo nella terra di nessuno in questo momento. La difficoltà è palese, ma ogni partita può essere la svolta”. E proprio una svolta cerca Maurizio Sarri per dare il via a questa sua seconda avventura in biancoceleste dopo il solo punto rimediato a Bergamo nei tre scontri diretti giocati fino a oggi. Le due sconfitte, seppur diverse, contro Como e Roma hanno inciso su un inizio di stagione da appena otto punti in sette partite. Il campionato sta però aspettando la Lazio, che vincendo oggi andrebbe a un solo punto da Juve e Atalanta e a -2 dal Como. Un’occasione da sfruttare, anche se Maurizio Sarri dovrà ancora una volta fare i conti con l’emergenza che ormai lo accompagna fin dal ritiro di luglio.
Lazio, scelte quasi obbligate per Sarri: un solo dubbio in difesa
L’unica buona notizia nella settimana per Sarri è il recupero di Luca Pellegrini, che rientra tra i convocati e addirittura spera in una maglia da titolare. L’ex di serata si gioca il posto con Lazzari, con Marusic che nonostante non sia al meglio giocherà dal primo minuto. In caso di conferma a destra per il montenegrino allora la fascia sinistra lasciata scoperta dall’infortunio di Tavares sarà presa da Pellegrini. In caso contrario sarà Marusic ad andare a sinistra con Lazzari che tornerebbe titolare a due mesi dalla prima giornata di Como. Al centro, davanti a Provedel, confermata la coppia Gila-Romagnoli per la sesta partita consecutiva. A centrocampo la regia è affidata a Danilo Cataldi, in attesa di capire quando tornerà Rovella dalla pubalgia che lo sta tenendo ai box da oltre un mese, mentre le due mezzali saranno Guendouzi a destra e Basic a sinistra. Pochi dubbi nel tridente offensivo, con Dia terminale d’attacco e ai suoi lati Zaccagni a sinistra con Isaksen a destra, alla prima da titolare in maglia biancoceleste in questa stagione.
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






