Marini: "Inter, Marotta merita un contratto a vita. Dybala chi non lo vorrebbe?"

Giampiero Marini, autentico simbolo dell'Inter, commenta il momento dei nerazzurri e anche l'ipotesi di un futuro interista per Dybala. "E' un campione assoluto - dice a Tuttomercatoweb.com - ha avuto problemi fisici però il suo talento è indiscutibile. Sarebbe un grandissimo colpo anche se ora per la verità l'Inter è attrezzata molto bene. Penso che a livello di rosa sia la migliore, ha una panchina con dei campioni che sarebbero titolari in altre squadre. Però Dybala, ripeto, è un talento e chi non lo vorrebbe?"

Ci sarebbe naturalmente da considerare la questione ingaggio...
"Sicuramente. A mio giudizio comunque, facendo un discorso generale, le inglesi come City. Chelsea e Liverpool o una squadra come il Bayern sulla carta sono superiori alla nostre per competere per vincere la Champions. Serve essere attrezzati e l'unica in Italia per competere, anche in questo momento, è l'Inter. E il merito è di Marotta che è da una vita nel calcio: fossi presidente dell'Inter non lo lascerei mai andare via. Prima che arrivasse, l'Inter era a disagio, poi lui ha ribaltato la situazione e ha fatto vedere che anche la vendita di Lukaku a quelle cifre è stata propizia. Gli farei un contratto a vita"

Tornando a Dybala?
"Talento indiscutibile che può adeguarsi a qualunque tipo di gioco. L'Inter ha anche un centrocampo eccezionale e non so ce ne sono di migliori. Perisic poi ha trovato serenità e fa cose eccelse".

Sanchez e la sua voglia di giocare di più. Che ne pensa?
"E' normale, al di là del gol che ha fatto. C'è stato questo sfogo: non è un giocatore finito, meriterebbe di più ma come dicevo prima ci sono in panchina anche tanti giocatori forti. Ripeto, è uno sfogo di un giocatore che sa di esser forte e può dare qualcosa in più, ma è una questione che non lascerà strascichi"

Domenica la gara con l'Atalanta...
"Buonissima squadra, club gestito bene da Percassi. Il bilancio sano, il ds è ottimo, prende giocatori di qualità. Ma l'Inter tecnicamente e fisicamente è superiore. Chapeau all'Atalanta, comunque. In questo momento l'Inter non ha rivali, poi nel calcio può succedere di tutto. I giocatori quest'anno giocano per divertirsi, è un particolare importante. Bravo l'allenatore e un applauso alla società".