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Lazio, Leiva faro del centrocampo: ecco perchè Inzaghi non può fare a meno di luiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
domenica 21 ottobre 2018, 07:55Editoriale
di Leonardo Giovannetti
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Lalaziosiamonoi.it

Lazio, Leiva faro del centrocampo: ecco perchè Inzaghi non può fare a meno di lui

“Sempre lì, lì nel mezzo, finchè ce n’hai stai lì”, queste le parole che, scimmiottando Ligabue in  ‘Una vita da mediano’, Inzaghi probabilmente rivolge partita dopo partita a Lucas Leiva. Il faro della Lazio, il monumento che resta in piedi con il passare dei secoli. L’inglese lo sa bene, avendo giocato non poco in Inghilterra, ma la parola turnover fatica a masticarla. Quest’estate il centrocampo biancoceleste è stato rimpinzato a suon di giocatori, il suo minutaggio sul prato verde sembrava potesse diminuire per farlo rifiatare. E invece no, “sempre lì, lì nel mezzo”. Berisha è stato tediato dall’infortunio di inizio stagione, Badelj non ha insidiato la sua posizione. Nemmeno contro l’Eintracht, in Europa League. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, i numeri parlano per lui. Otto presenze nelle prime dieci partite ufficiali della stagione, solo con il Napoli (per squalifica) e con l’Udinese (in vista del derby tre giorni dopo) ha conosciuto la panchina. La sua continuità è disarmante, la sua esperienza una risorsa infinita per il centrocampo biancoceleste.

Per “recuperar palloni” lui sa bene come fare: 57 recuperi in 6 presenze di campionato, una media di 9,5 a partita. Vince almeno due contrasti a match, e ha collezionato fino ad oggi 354 passaggi positivi (59 per gara) di cui 131 in verticale. Un esempio, in campo e fuori dal campo. Ed è per questo che la società vuole premiarlo con un rinnovo contrattuale. Gli agenti Bertolucci e Joorobchian hanno incontrato Lotito. Quando arrivò da Liverpool, il brasiliano firmò un triennale a 2,5 milioni annuali. Il patron laziale è intenzionato a portare le cifre ai livelli di Milinkovic (intorno ai 3 milioni), con un prolungamento di una o due stagioni. Nel suo futuro c’è la Lazio, una famiglia. Leiva non vuole smettere di dare il suo contributo, l’età non è un problema. D’altronde, ha già smentito Ligabue: lui non è “uno che si brucia presto”.