Genoa - Lazio, Badelj: "Per 70' noi padroni del campo, poi siamo andati in difficoltà" - VD

Genova amara per la Lazio, battuta all’ultimo istante da un tiro dalla distanza di Criscito. A fine partita ai microfoni di Lazio Style Channel ha parlato Milan Badelj: “È stata una partita pazzesca. Siamo stati padroni del campo per 70 minuti, poi loro hanno inserito tanti giocatori offensivi. Noi dopo l’uscita di Radu siamo andati in difficoltà, essendo un po’ disorganizzati, ma il Genoa è stato bravo a prendere i 3 punti. Oggi abbiamo giocato da squadra, eravamo sempre compatti e con grande spirito. L’approccio è stato buono e per tutta la partita abbiamo fatto cose buone. Non meritavamo la sconfitta. Il mio gol purtroppo non vale tanto, a livello personale sono contento, ma la prima sensazione è di delusione. Era molto importante questa partita per mantenersi vicino a chi lotta per la Champions. A Siviglia servirà lo spirito di oggi, la lucidità vista fino al ’70. Contro gli spagnoli abbiamo opportunità di indirizzare bene la stagione. Potessi scegliere di segnare un altro gol lo farei con il Siviglia, con il Milan è un doppio confronto e ci sarebbe il ritorno a San Siro”.

Al termine della sfida il croato è intervenuto anche in zona mista dove ha risposto alle domande dei cronisti presenti: “Peccato per la partita, questi tre punti erano molto importanti per rimanere lì con la squadre che lottano per la Champions, purtroppo alla fine siamo stati sfortunati oppure poco lucidi e non siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Questa sconfitta pesa, però è uno dei momenti della stagione in cui c’è da soffrire un pochino di più. Quando ci sono questi momenti bisogna resistere, stare insieme e rimanere uniti. Lo stiamo facendo però poi non è bastato oggi. Prima del 70esimo abbiamo fatto noi la partita, eravamo padroni del campo. Dopo la traversa loro hanno messo più giocatori in avanti e noi dopo l’uscita di Radu dal campo ci siamo trovati un po’ in difficoltà e loro hanno sfruttato bene questo momento del match. Io e Leiva possiamo giocare insieme, la scelta poi è sempre del mister. Va compreso che il nostro modulo è fatto in particolar modo per fare giocare uno solo di noi. Però possiamo anche giocare insieme. Su quello che viene scritto sui giornali riguardo la mia situazione non trovo logico commentarlo, il lavoro dei giornalisti è quello di scrivere notizie, alcune alle volte sembrano essere vere, invece alla fine risultano false. Sto facendo il massimo per mettermi a disposizione e di farmi trovare pronto quando serve, poi bisogna rispettare sempre le scelte del tecnico. Lui decide cosa fare e cosa sia meglio per la squadra. Siviglia? Possiamo superarlo, si tratta di una di quelle partite che, in un momento come questo, può farti risollevare il morale e portarti nuovamente in buon momento. Abbiamo delle chance per batterli”.

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