LE PAGELLE - Lazio, troppi errori sotto porta! Strakosha, un assist a Ben Yedder...

STRAKOSHA 5: La qualificazione era in salita, lui la trasforma in una scalata da alpinisti. Quello di Sarabia è tutto - ma tutto proprio - tranne che un tiro su cui poter prendere gol: lo trasforma in un assist perfetto per Ben Yedder, che deve spingere a porta vuota. Nessuna colpa sul 2-0, ormai il danno è fatto.

PATRIC 4.5: Esce e va direttamente negli spogliatoi, rincorso da Inzaghi e Farris che non gradiscono (eufemismo) il suo atteggiamento. Al momento della sostituzione, forse, non ricorda di aver tenuto in gioco Ben Yedder sull'1-0 subìto. Forse nemmeno di tutti i passaggi fuori misura del primo tempo. Forse.

Dal 48’ CORREA 5.5: Ci mette una decina di minuti per ambientarsi nello stadio che era la sua casa fino a qualche mese fa. Poi qualche pericolo lo crea. Però anche stavolta gli manca la cattiveria necessaria per spostare gli equilibri, buttarla dentro, pareggiare, fare qualcosa di più pratico.

ACERBI 6: Con il cuore a tutto campo. Difende, imposta, va a saltare di testa, se serve fa la punta. Sfiora il pareggio con il destro al volo, Vaclik si esalta e lo devia in corner. 

RADU 6: Uno di quelli non al meglio, eppure sempre presente. Si sacrifica perché sono finiti i difensori disponibili. Poche responsabilità sui gol subiti.

MARUSIC 5: L’arbitro è severo, severissimo, ma la sua ingenuità fa scorrere i titoli di coda sulla qualificazione. Lascia la Lazio in dieci, riporta in parità numerica la sfida, si chiudono le possibilità di rimonta. Fino a quel momento aveva comunque provato a spingere, sia come esterno, sia come terzino. 

MILINKOVIC 6: Sbaglia l’appoggio che fa nascere il gol del Siviglia, è vero, ma è un passaggio a 50 metri dalla porta e i compagni potevano fare qualcosa in più per interrompere l’azione. E comunque gioca a mezzo servizio (appena rientrato). Aveva regalato ad Acerbi un pallone d’oro un attimo prima di lasciare il campo.

Dal 56’ ROMULO 6.5: In questo momento, con la Lazio un po’ sulle gambe, non può non giocare. Ci mette un attimo per far cacciare Vazquez. 

BADELJ 5.5: Un passo indietro, anche due, rispetto alla gara di Marassi. Può spendere un fallo tattico su Ben Yedder, lo contrasta con poca decisione e la Lazio ne paga le conseguenze. Per il resto della partita prova a proteggere, e lo fa bene, il reparto difensivo. Probabilmente non meritava il cambio. 

Dal 77’ DURMISI 5.5: Non va con decisione su un pallone che poi consente al Siviglia di sviluppare i presupposti per il raddoppio.

CATALDI 6.5: Gioca con personalità, si fa trovare smarcato, tocca tanti palloni e si fionda in avanti con almeno due-tre inserimenti interessanti. Partita positiva, fa il massimo. Sono altri a dover recriminare sulla propria prestazione.

LULIC 5: Insufficienza dettata dalla gravità degli errori. Sgroppa, non si risparmia, ma non è mai preciso nei momenti topici della partita. Si impappina a tu per tu con Vaclik nel primo tempo, era un’occasione colossale con il risultato ancora inchiodato sullo 0-0. Viene steso, però poteva calciare un secondo prima. Negli ultimi sedici metri ci vorrebbe più qualità.

CAICEDO 5.5: Il solito discorso: meglio come rifinitore che nelle vesti da bomber. Calcia a salve, il gesto migliore è uno scavetto per Immobile che purtroppo sciupa. 

IMMOBILE 5: Uno come lui, da quella posizione, deve fare gol. Il pallonetto gli esce troppo potente e scavalca la traversa. L’1-1 avrebbe regalato venti minuti abbondanti di fuoco, di speranze qualificazione. L'attenuante sono le condizioni fisiche. Non può essere in forma, ha stretto i denti per rimanere in campo tutta la partita.  

ALL. INZAGHI 6: Se l’è giocata male, senza tanti pezzi, rimasti a Formello oppure portati dietro solo per onor di firma. Nei 180’ si poteva fare sicuramente meglio. Il secondo round di Siviglia viene condizionato dagli errori sotto porta dei suoi calciatori. Può fare cambi più o meno giusti, di sicuro non può togliersi la giacca, mettersi gli scarpini e buttarla dentro lui.

SIVIGLIA (3-5-2): Vaclik 7.5; Mercado 6, Kjaer 6.5, Sergi Gomez 6; Navas 5.5, Sarabia 7, Roque Mesa 6, Vazquez 5, Escudero sv (Promes 5.5); André Silva 5.5 (Amadou 6), Ben Yedder 7. All.: Machin 6.