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Lazio, record da 10 e lode: battuto il Napoli, si continua a sognareTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 11 gennaio 2020, 19:53Editoriale
di Francesco Bizzarri
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it

Lazio, record da 10 e lode: battuto il Napoli, si continua a sognare

Non si ferma la Lazio, non si ferma Ciro Immobile. Decima vittoria consecutiva, record per Inzaghi, record per tutti. Uno a zero siglato dall'attaccante negli dieci minuti di una partita sofferta, a tratti dominata. Il terzo posto continua ad essere una realtà consolidata. E si guarda sempre più su.

GIOCO IN MANO, MA… - La Lazio gioca a testa bassa: pressing alto, manovra in mano a Leiva e compagni, ma le occasioni per i biancocelesti arrivano tutte negli ultimi minuti. Due volte con Milinkovic, tra i migliori del primo tempo: prima con un rasoterra potente ma centrale ben parato da Ospina, poi con un aggancio in area con salvataggio di Di Lorenzo. Anche Luis Alberto ci prova, Ospina è ancora attento. Regge il Napoli, la Lazio deve cambiare strategia d’attacco. “Undici leoni, vogliamo undici leoni”, canta la Curva Nord al rientro degli spogliatoi. Zero a zero.

GRINTA - Dieci minuti di pressione Napoli con la Lazio rintanata e un po’ impaurita, poi riecco che alza la testa. Al 60’ match in equilibrio totale. Inzaghi toglie Caicedo per Cataldi e ridisegna la squadra: Milinkovic punta al fianco di Immobile per giocarsela anche sulle palle alte. Al 68’ il primo vero spavento per la Lazio: tiro a giro di Callejon che si stampa sul palo. Ai meno 15 Insigne fa partire il destro Strakosha, il portiere respinge. Ma i ragazzi di Inzaghi sono stanchi, quelli di Gattuso invece prendono fiducia: tutti avanti. Inzaghi cambia ancora: fuori Leiva, stanco, dentro Berisha. L’arma Immobile è sempre lì e quando Ospina pasticcia, Ciro ruba palla e da posizione defilata manda in rete. Di Lorenzo, quasi sulla riga, non fa il miracolo. Immobile spedito in porta tenta il raddoppio, ma Ospina questa volta c'è. Strakosha dice no ad Insigne. Ultima emozione. Fine di un'altra spettacolare partita.