Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / Il punto di
Lazio, la lista Serie A tra dubbi e tagli dolorosi: possibili scelte e slot liberi
venerdì 11 settembre 2020, 08:30Il punto di
di Francesco Tringali
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Lalaziosiamonoi.it

Lazio, la lista Serie A tra dubbi e tagli dolorosi: possibili scelte e slot liberi

La Lazio del futuro nasce e si sviluppa anche e soprattutto dalla lista Serie A da consegnare alla Lega dopo il 5 ottobre. Scelte dolorose, dubbi e una strategia da non sbagliare: quindici posti già assegnati, uno o due ancora in bilico, almeno quattro o cinque nomi a rischio taglio. 25 posti disponibili, di cui 4 italiani (Parolo, Immobile, Lazzari e Acerbi) e 4 provenienti dal settore giovanile (Cataldi, Armini, Adamonis, Strakosha). 14 slot dei 17 disponibili sono già coperti da giocatori con un'età superiore ai 22 anni, con la quindicesima casella che dovrebbe ricadere sull'ivoriano Akpa Akpro, e, con l'uscita di Bastos, uno dovrebbe toccare al prossimo difensore di Tare, mentre l'altro lo sceglierà Inzaghi ancora alle prese col rebus fascia sinistra.

Serve un'alternativa a Fares, un occhio di riguardo verrà dato a Senad Lulic. Un dolorosissimo taglio è nei fatti, si deciderà a fine settembre, ma il capitano non è ancora pronto e potrebbe puntare al ripescaggio di gennaio se tornasse ad allenarsi regolarmente in autunno, riporta la rassegna stampa di Radiosei. Si giocano un posto Lukaku (su di lui il Leeds), Jony e Djavan Anderson. Fuori Kiyine (tornerà alla Salernitana), Badelj, Wallace, Di Gennaro e Lombardi.