La dura prova di Luis Alberto: ricominciare a correre per confermarsi un top player

Solo un anno fa aveva stupito tutti tranne Simone Inzaghi, unico ad aver intravisto il potenziale di quello che nell'immaginario laziale avrebbe dovuto essere il sostituto di Candreva. Un anno dopo Luis Alberto è una delle certezze di questa Lazio e, come evidenzia l'odierna rassegna stampa a cura di Radiosei, adesso sta vivendo un momento di forma non positivo. La stagione è appena cominciata ed è difficile giudicare da una singola partita ufficiale, ma il Luis Alberto visto in campo contro il Napoli e nelle amichevoli precampionato con Arsenal e Borussia Dortmund non sembra quello ammirato lo scorso anno: più statico e meno incline a muoversi tra le linee.

La Lazio punta su di lui - la cessione di Felipe Anderson e il rifiuto dell'offerta di 25 milioni dal Siviglia ne sono la testimonianza - e aspetta il suo fuoriclasse, che però dalla sua ha la scusante non di poco conto di una lesione di secondo grado agli adduttori rimediata allo scadere della scorsa stagione nel tentativo di recuperare in tempo per il match contro l'Inter. Un infortunio che ha inevitabilmente condizionato la preparazione atletica svolta ad Auronzo di Cadore e, di conseguenza, la sua forma fisica all'inizio del campionato. Ci si aspetta molto da Luis Alberto e il fantasista spagnolo di certo non vorrà deludere: ritrovare la forma e la grinta giusta per confermarsi come la sicurezza della Lazio, a partire già dalla partita contro la Juventus.