I NUMERI DEL MATCH - Lazio bene in attacco, ma impressiona la difesa. Leiva prestazione da top player

La Lazio ieri ha sconfitto il Genoa, una vittoria importante abbinata ad una prestazione convincente. “Cerchiamo equilibrio, ora niente passi falsi”, spiegava Inzaghi alla vigilia di questa sfida. E l’equilibrio contro i rossoblù c’è stato eccome, non si sono viste solo ottime cose a livello offensivo ma anche a livello difensivo. Il bilancio di questa sfida si traduce - come sempre - in numeri. I romani hanno messo in mostra il lato migliore in tutte le fasi di gioco (offensiva e difensiva).

ATTACCO&DIFESA - La Lazio a livello offensivo ritrova la sua brillantezza dopo le sfide vinte di misura contro Frosinone, Empoli e Apollon Limassol. Il Genoa è stata la vittima sacrificale dell’attacco romano, che ha tirato 7 volte in porta ed ha creato 17 occasioni da gol. La cosa che impressiona però non è la capacità di realizzare 4 reti convincendo, ma la difesa. Una vera diga, una cerniera impermeabile che i rossoblù hanno fatto fatica a superare. L’unico tiro in porta in area di rigore subito dai romani è stato quello del gol di Piatek, frutto di un errore tecnico di un singolo. Per il resto i rossoblù nulla hanno potuto, nonostante ci abbiano provato: gli ospiti - che hanno realizzato 11 tiri totali ed hanno concluso 8 volte da fuori area - non sono mai stati realmente pericolosi. Basti pensare che solo 1 cross dei 14 tentati non ha impattato contro la difesa della Lazio. Il numero di disimpegni totali dei romani sono stati 14: quattro di Acerbi, 3 di Caceres e Parolo, 2 di Wallace e 1 a testa Leiva e Lulic.

LEIVA, NUMERI DA TOP - Per carità, Milinkovic è cresciuto (1 gol e 1 assist), ha dimostrato che può tornare ai livelli dello scorso anno. Caicedo ha sfruttato benissimo la sua occasione in campionato siglando l’1-0. Immobile ha realizzato una doppietta e ha sciorinato la solita prestazione di qualità. I numeri da top player però sono tutti di Lucas Leiva: il brasiliano ha toccato la sfera per ben 88 volte, ha azzeccato 64 passaggi su 69 ha creato 4 occasioni da gol, sono andati a buon fine 4 cross sui 7 effettuati dal centrocampista, ha recuperato 12 palloni ed ha anticipato le intenzioni avversarie per 4 volte. Il migliore, per distacco. Totale, indispensabile. “Long live to Lucas!”. A centrocampo Parolo come sempre ha corso più di tutti (10.625km) ed è anche stato il più preciso nei passaggi. Tornando a Milinkovic, lì davanti si è preso la scena con 17 passaggi offensivi andati a buon fine sui 23 effettuati, insieme a Wallace e Acerbi ha vinto più duelli aerei di tutti ed ha tirato in porta 5 volte (le stesse di Immobile). A Correa invece è bastata circa mezz’ora di gioco (è entrato al 62’) per essere il migliore nei dribbling in questa sfida, l’argentino per ben 4 volte ha saltato il diretto avversario.

Si ringrazia la redazione di Lazio Page per le statistiche