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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 1° marzoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 2 marzo 2024, 01:00Serie A
di Daniel Uccellieri

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 1° marzo

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti.
SASSUOLO, BALLARDINI È IL NUOVO ALLENATORE NEROVERDE. INZAGHI-INTER, IL PUNTO SUL RINNOVO FINO AL 2027. VUOLE GARANZIE, SULLO SFONDO LO UNITED. CALCIOMERCATO E ALLENATORE MILAN, DECIDERÀ IBRA: CONTE IL PRESCELTO PER LA PANCHINA. STANGATA POGBA, LA JUVE LO SOSTITUIRÀ CON DUE VOLTI NUOVI. DA KOOP A SUDAKOV, I NOMI. BOLOGNA, IN CASO DI CHAMPIONS ZIRKZEE PUÒ RESTARE. E IN OGNI CASO, NON TORNERÀ A MONACO

Adesso è ufficiale: Davide Ballardini è il nuovo allenatore del Sassuolo. Ad annunciarlo è stato il club neroverde con il seguente comunicato: "L’U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver affidato al Sig. Davide Ballardini l’incarico di Responsabile Tecnico della Prima Squadra fino al 30 giugno 2024.
Con lui entreranno a far parte dello staff della prima squadra i collaboratori Carlo Regno (allenatore in seconda), Nicola Tarroni (collaboratore tecnico), Daniele Caleca (preparatore atletico).
La Società ringrazia sentitamente Emiliano Bigica per la disponibilità e la professionalità dimostrata. Il tecnico torna ad allenare la Primavera".
Un futuro ancora tutto da scrivere. L'edizione odierna di 'Tuttosport' dedica ampio spazio al rinnovo di Simone Inzaghi, tecnico piacentino che è attualmente legato all'Inter da un contratto valido fino al 30 giugno 2025. Inzaghi piace in Premier League e in particolar modo al Manchester United, società che non ha ancora preso una decisione definitiva sul futuro di ten Hag. Al momento è solo una ipotesi e, soprattutto, l'intenzione dell'Inter è quella di trovare un accordo con Inzaghi per rinnovare il contratto per due ulteriori stagioni, fino al 30 giugno 2027. In occasione della trattativa, Inzaghi porrà delle condizioni anche sul mercato chiedendo garanzie sulla possibilità di mantenere tutti i big attualmente in rosa. I conti del club sono migliorati rispetto le scorse stagioni anche grazie ai traguardi raggiunti dallo stesso allenatore e con la nuova Champions, oltre che con la partecipazione al nuovo Mondiale per Club, servirà una rosa all'altezza senza cessioni illustri. Qualche giorno fa Simone Inzaghi sul suo futuro s'è espresso così: "Big straniere interessate? Fa enormemente piacere, io non penso si debba parlare solo di Inzaghi ma dell'Inter: stiamo facendo un ottimo lavoro e dobbiamo continuare a farlo. Interessamenti si leggono e si sentono, ci sono sempre stati, quando allenavo la Lazio, nei primi due anni di Inter: speriamo ci siano ancora in futuro, ma non mi interessa sentirle. Mi interessa lavorare bene all'Inter, con i miei tifosi e col mio staff: ho tante persone con me da più di dieci anni, che mi aiutano tantissimo in questo lavoro che dà tante soddisfazioni".

port Mediaset questa mattina fa il punto sul futuro del Milan dopo che ieri, direttamente da Londra, Gerry Cardinale insieme a Zlatan Ibrahimovic s'è detto insoddisfatto di come sta procedendo la stagione rossonera. "Cambiamento non è una brutta parola. Sto facendo affidamento su Zlatan per i suoi consigli e la sua prospettiva. Tutto intorno al Milan ha bisogno di “cambiare”, anche se userei un’altra parola: “evolvere”. Cambiamento è una parola da nero o bianco, come se dovessimo buttare tutto all’aria e ricominciare. Non c’è bisogno. Evolversi è un processo migliore. Guarderemo al personale, abbiamo avuto un sacco di infortuni. Non sono soddisfatto, Zlatan non è soddisfatto, di non essere al primo posto in Serie A", ha detto. Cardinale nel corso dell'evento organizzato dal 'Financial Times' ha più volte rimarcato l'importanza di Zlatan Ibrahimovic nel progetto Milan. Parole che lasciano intuire come sarà l'ex centravanti svedese da qui in avanti a prendere le decisioni più importanti sul calciomercato e sulla futura guida sportiva. La prima decisione riguarderà il nuovo allenatore che - si legge - potrebbe essere Antonio Conte. E' lui la prima scelta di Ibra, dirigente che nelle prossime settimane farà di tutto per convincerlo. Un paio di settimane fa, nel corso di una intervista rilasciata al 'Telegraph', Conte si era detto pronto a tornare in pista a fine stagione: "Mi sono preso questo tempo per me, per la mia famiglia e per stare con i miei genitori", ha detto Conte. "Mio padre mi spinge a tornare rapidamente, ma è importante ricaricarsi, fisicamente e mentalmente. Ora il mio unico problema è che ho troppa energia e sto infastidendo mia moglie!"

Il quotidiano 'TuttoSport' fa il punto su tutti i calciatori nel mirino della Juventus per sostituire Paul Pogba, centrocampista che ieri è stato squalificato fino all'11 settembre 2027 dal Tribunale Nazionale Antidoping. Il club bianconero acquisterà due calciatori, un centrocampista a tutto campo con le caratteristiche del campione del mondo francese e un altro più offensivo e con maggiore fantasia. Per la mediana il nome in cima alla lista resta quello di Teun Koopmeiners dell'Atalanta con Lewis Ferguson del Bologna come prima alternativa. Ma arriverà anche un altro calciatore e nel mirino c'è sempre Georgiy Sudakov, anche se l'ultimo rinnovo con lo Shakhtar con clausola a 150 milioni di euro rende l'affare decisamente oneroso. Le alternative economicamente più fattibili sono in questo caso Lazar Samardzic dell'Udinese e Albert Gudmundsson del Genoa. Ieri Pogba ha scritto questo post sui suoi canali social dopo la sentenza della squalifica: "Oggi - ha scritto il calciatore francese - sono stato informato della decisione del Tribunale Nazionale Antidoping e ritengo che la sentenza sia errata. Sono triste, scioccato e con il cuore spezzato. Tutto quello che ho costruito nella mia carriera da giocatore professionista mi è stato tolto. Quando sarò libero da restrizioni legali l'intera storia sarà chiara, ma non ho mai preso consapevolmente o deliberatamente integratori che violano le normative antidoping. Da atleta professionista non farei mai nulla per migliorare le mie prestazioni utilizzando sostanze vietate e non ho mai mancato di rispetto o imbrogliato altri atleti e tifosi di nessuna delle squadre per cui ho giocato o contro. In conseguenza della decisione annunciata oggi farò ricorso davanti al Tribunale arbitrale per lo sport".

In caso di Champions, il Bologna è convinto di poter trattenere tutte le proprie stelle, compreso Joshua Zirkzee, che sente di aver necessità di irrobustirsi, a livello internazionale, prima di lanciarsi nell’empireo di quelle squadre che la Champions devono vincerla. Un rodaggio in rossoblù sarebbe una tappa intermedia attraente e conveniente, scrive La Repubblica. È vero che il Bayern Monaco ha un’opzione a 40 milioni per riportare l'olandese alla base. Ma non può esercitarla indipendentemente dalla volontà del Bologna: potrebbe prenderlo solo se il Bologna decidesse di vendere Zirkzee. L’olandese - a quanto pare - non ha nessuna intenzione di tornare a Monaco. E se vorrà essere ceduto, il prezzo fissato dal Bologna è 70 milioni (al Bayern andrebbe circa la metà). All’impresa epocale - tra mille cautele e scaramanzie - ora la società comincia a credere sul serio e d'altronde la classifica parla chiaro. Tanto che in questi giorni verrà firmato un accordo con la rappresentanza sindacale della squadra - cioè De Silvestri e Freuler - per stabilire i premi extra, oltre a quelli già previsti dai contratti. E il più alto previsto è naturalmente quello per la qualificazione in Champions.


DE ZERBI HA IN TESTA SOLO IL BRIGHTON, VUOLE RESTARE ANCHE L'ANNO PROSSIMO. JOAO MOUTINHO NON SMETTE COL CALCIO GIOCATO: A 37 ANNI IL RINNOVO DI CONTRATTO COL BRAGA. DAVIES VUOLE SOLO IL REAL MADRID, MA IL BAYERN MONACO SPARA ALTO: FISSATO IL PREZZO

Roberto De Zerbi parla del suo futuro. Il tecnico del Brighton sarebbe nel mirino di diversi top club europei che al termine della stagione cambieranno guida tecnica. L'ex Sassuolo certamente è uno degli allenatori emergenti più interessanti e non a casa da Barcellona o da Monaco di Baviera il suo nome è rimbalzato per sostituire rispettivamente Xavi e Tuchel che lasceranno al termine di questo campionato. Estero ma non solo, anche la Premier League visto che anche Klopp ha annunciato che terminerà qui la sua avventura con i Reds. Questo argomento ovviamente è stato toccato nel corso della conferenza stampa che il tecnico dei Seagulls ha tenuto in vista del prossimo impegno di campionato contro il Fulham: " Ho solo il Brighton in testa - ha esordito De Zerbi -. Vorrei finire la stagione nel migliore dei modi con i nostri giovani, per competere e vincere quante più partite possibile". Parole chiare quindi del mister. Il suo obiettivo quindi è e resta il Brighton. Affermazione sottolineata poi nel momento in cui gli è stato chiesto se sarebbe stato ancora alla guida dei biancazzurri anche la prossima stagione: "Sì, ho un contratto - ha proseguito -. Non ho deciso nulla. Il mio focus è sul Brighton, al 100%".

A 37 anni Joao Moutinho non ci pensa neanche ad appendere gli scarpini al chiodo. Il centrocampista portoghese, in forza da inizio 2023 allo Sporting Braga, di ritorno in Portogallo dopo dieci anni trascorsi tra Francia (Monaco) e Inghilterra (Wolverhampton), giocherà almeno fino al 2025. Infatti è ufficiale il suo rinnovo di contratto per un'ulteriore stagione col sodalizio lusitano: "João Moutinho ha rinnovato il contratto con l'SC Braga e ha firmato fino al 2025. Nome indelebile nel calcio portoghese e uno dei giocatori di spicco di questa stagione nella nostra squadra, il 37enne centrocampista ha giocato 33 partite nel 2023/24, realizzando, finora, 3 gol e un assist.
Campione Europeo con il Portogallo nel 2016 e vincitore della Nations League nel 2018/19, João Moutinho vanta 146 presenze in Nazionale (il secondo con più presenze di sempre), presentando anche un curriculum invidiabile a livello di club: tre volte Campione Nazionale (2010 /11, 2011/12, 2012/13), tre Coppe di Portogallo (2006/07, 2007/08, 2010, 11), cinque Supercoppe (2007/08, 2008/09, 2010/11, 2011/12, 2012 /13), un'Europa League (2010/11), un titolo di campione di Francia (2016/17) e la vittoria della Coppa di Lega nel 2023/24, giocando per l'SC Braga. João Moutinho resterà al Gverreiro almeno per un'altra stagione, presentandosi come un altro “rinforzo” per il 2024/25".

Il futuro di Alphonso Davies continua a diventare più chiaro con il passare dei giorni. Il terzino canadese, il cui contratto con il Bayern Monaco scade il 30 giugno 2025, avrebbe già fatto sapere di voler firmare per il Real Madrid la prossima estate, ponendo così il suo attuale club di fronte a un bivio: venderlo la prossima estate o lasciarlo partire quella successiva, a contratto scaduto, a parametro zero. Oggi il quotidiano tedesco Bild riferisce che la società bavarese si sta convincendo a lasciar partire uno dei migliori laterali d'Europa e che ha addirittura già fissato una cifra per lasciarlo partire al termine di questo campionato: 70 milioni euro. Il Real Madrid è avvisato. Negli ultimi incontri andati in scena tra il Bayern Monaco e l'entourage del giocatore nordamericano il club si è reso conto che l'unico desiderio di Davies è quello di trasferirsi al Real Madrid già tra qualche mese. Sarà il Bayern Monaco disposto a sborsare 70 milioni?