Torna l’Inter tipo. Perché la penultima giornata è la più importante per lo scudetto

Ventitré combinazioni per lo scudetto, ma non tutte così realistiche. L’Inter, superate le fatiche post Barcellona e il turnover visto con il Torino, scende in campo per il jackpot: l’obiettivo sono sei punti nelle ultime due giornate di campionato. Cioè il massimo possibile, e poi il resto dovrebbero farlo i risultati del Napoli.

Tornano i titolari. È per questo motivo, anzitutto, che oggi Simone Inzaghi schiererà una formazione molto vicina a quella tipo. Mancherà di fatto solo Lautaro Martinez, ancora ai box con Davide Frattesi: out pure Pavard in difesa, ma in quel caso è difficile non considerare Bisseck - in campo dal 1’ nel doppio confronto con i catalani - come minimo alla stregua del francese.

Grazie Meazza Dietro alle scelte di Inzaghi c’è poi il fattore San Siro: all’ultima in casa - forse, ci torniamo nel paragrafo finale - è giusto concedere un saluto dei titolarissimi al Meazza, che non potrà seguire in massa (18 mila i posti a disposizione) la formazione nerazzurra a Monaco di Baviera per la finale di Champions League.

Oggi si decide lo scudetto. Ultimo non ultimo, quello che nessuno dice apertamente. Sotto sotto, sia Conte sia Inzaghi sono convinti che saranno questi i 90’ decisivi per il tricolore. L’Inter ospita la Lazio ed è l’ultima big del campionato nerazzurro, il Napoli fa visita con alcune difficoltà numeriche a un Parma ancora a caccia della salvezza. All’ultima giornata gli azzurri ospiteranno un Cagliari probabilmente già salvo e i nerazzurri andranno in casa del Como, già certo della permanenza in A. Può succedere di tutto, ma l’imprevedibile è più realistico questa sera.

E il calendario dell’ultima giornata? Il tema sarà trattato domani in consiglio di Lega Serie A, a meno che il Napoli non riesca a laurearsi campione già questa sera. L’idea resta di anticipare le gare dell’ultima giornata di Inter e Napoli alla settimana, per riservare uno slot spareggio, sebbene non così probabile, alla domenica. De Laurentiis non è molto d’accordo, c’è la variabile Cagliari: se i sardi non fossero salvi, porterebbero con sé le gare della zona salvezza e di conseguenza anche quelle della zona Champions. Si vedrà. Ultimo non ultimo: in caso, tutto fa pensare che lo spareggio si giochi all’Olimpico. Idea del Viminale, nonostante il regolamento segua la classifica avulsa, che in questo momento premierebbe - per differenza reti - l’Inter.