Lazio, muro per Gila: dai “no” sul mercato all’obiettivo rinnovo

La Lazio vuole seguire le linee guida di Maurizio Sarri e tra gli incedibili c’è Mario Gila. Il difensore spagnolo, che ha il contratto in scadenza nel 2027, è seguito da diversi club specialmente all’estero ma i biancocelesti non aprono alla cessione. La Lazio ha infatti rispedito al mittente offerte superiori ai 30 milioni, non ha intenzione di cedere il centrale classe 2000 su cui deve riconoscere anche il 50% della futura rivendita al Real Madrid. La volontà è quella di costruire intorno alla coppia centrale Gila-Romagnoli il Sarri 2.0 e per questo nei prossimi giorni si apriranno le trattative per il rinnovo di entrambi. Se per Romagnoli la strada è chiara, serve un adeguamento al contratto che attualmente lega l’ex Milan ai biancocelesti, per Gila servirà aprire una vera e propria trattativa.
Lazio, le condizioni per il rinnovo di Gila
In questo momento Mario Gila è uno dei giocatori meno pagati della rosa della Lazio, nonostante sia uno dei pezzi pregiati in chiave mercato. L’interesse di tanti club spinge l’entourage dell’ex Real Madrid a chiedere un adeguamento importante, con Gila che sarebbe disposto anche a rinnovare l’accordo che scade nel 2027 con i biancocelesti. Servirà almeno uno stipendio raddoppiato rispetto al milione di euro scarso che guadagna l’ex Real, che potrebbe anche richiedere una clausola rescissoria all’interno dell’accordo. La Lazio non vuole cederlo per meno di 50 milioni, cifra che sarà la base di partenza in caso di apertura del club all’inserimento della clausola. Tutto si deciderà in estate, in caso di mancato rinnovo lo spagnolo potrebbe essere sacrificato per ottenere una plusvalenza sostanziosa e finanziare parte del mercato in entrata.
