Lazio, pronti i rinnovi di Pedro e Vecino: Sarri non rinuncia all’esperienza

La Lazio di Maurizio Sarri ripartirà da Pedro e Vecino. I due giocatori più esperti della rosa biancoceleste, i cui contratti erano in scadenza al 30 giugno, rimarranno ancora a Formello almeno fino al termine della prossima stagione. Sarri non vuole rinunciare alla loro esperienza e alla loro personalità, elementi fondamentali anche la scorsa stagione sotto la guida di Marco Baroni. Sia Pedro che Vecino potranno avere un ruolo fondamentale specialmente a gara in corso, lo spagnolo con la sua brillantezza e rapidità, l’uruguaiano con gli inserimenti per riempire l’area di rigore. Le firme arriveranno nelle prossime ore, così da mettere le basi per quella che sarà la nuova Lazio che nella testa di Sarri non dovrà cambiare tantissimo rispetto a quello dello scorso anno.

Lazio, conferme per Pedro e Vecino: ora le questioni Gila e Romagnoli

Se su Pedro non c’erano particolari dubbi, su Vecino fino a ieri la sensazione era che fosse pronto a lasciare la Lazio a fine contratto. L’opera di convincimento di Maurizio Sarri ha invece funzionato e l’uruguaiano rimarrà per completare un centrocampo che comunque potrebbe avere bisogno di almeno un rinforzo. Le prossime mosse riguarderanno la difesa, con i rinnovi di Gila e Romagnoli che dovranno essere discussi nei prossimi giorni. L’ex capitano del Milan è considerato fondamentale da Sarri, il cui ritorno può aver aperto uno spiraglio per un rinnovo che sembrava improbabile. La Lazio è pronta a offrire un prolungamento fino al 2029 mantenendo i tre milioni netti di ingaggio, al contrario della promessa di aumento fatta al momento dell’arrivo a Roma di Romagnoli. La palla passa al centrale 30enne, che dovrà decidere se firmare il prolungamento o rimanere alle attuali condizioni in attesa di liberarsi tra due anni a zero. Discorso diverso per Mario Gila, che ha tanto mercato all’estero e due anni di contratto con un ingaggio inferiore al milione di euro. La Lazio vorrebbe blindarlo anche per avere una forza contrattuale maggiore in caso di cessione, ricordando che il 50% della futura rivendita spetterà al Real Madrid.