Il Sarri-bis 450 giorni dopo e Gasperini: la Roma del calcio conosce i suoi nuovi comandanti

"La Lazialità ti invade. Maurizio uno di noi". Inizia con questo striscione appeso a Formello dai tifosi della Lazio il Sarri-bis, 450 giorni dopo l'ultima volta. Dopo le dimissioni presentate nel febbraio del 2024, il tecnico toscano ha fatto ritorno quest'oggi al quartier generale dei capitolini per iniziare la sua seconda avventura da tecnico della Lazio. Una full immersion, quella di Sarri, durata circa sette ore, iniziata in mattinata con un vertice con il direttore sportivo Angelo Fabiani e proseguita nel pomeriggio con l'arrivo a Formello del Presidente Claudio Lotito, il quale non aveva ancora incontrato l'ex allenatore di Napoli e Juventus.

Sul tavolo, è lecito immaginare, ci saranno temi legati al mercato estivo, con la definizione degli obiettivi per rinforzare la rosa e le eventuali cessioni. Sarri avrà l'occasione di esporre le sue esigenze e la sua visione per la squadra, mentre Lotito e Fabiani ascolteranno e valuteranno le prossime mosse da intraprendere. L'idea è quella di non attuare una rivoluzione, ma di provare a mettere nel motore un titolare per ruolo. Molto però passerà dalle eventuali cessioni, con Romagnoli, Gila, Guendouzi e Zaccagni che sono considerati incedibili ma che al tempo stesso hanno un discorso aperto con il club per quanto riguarda i rispettivi rinnovi di contratto. Finito l'incontro, Sarri ha fatto ritorno nella 'sua' Toscana per trascorrere gli ultimi giorni di vacanza prima di gettarsi a capo fitto nel clima rovente della Capitale. E a causa dell'anticiclone africano.

Intanto la Roma sponda giallorossa, qualche ora prima, aveva visto l'arrivo del suo nuovo comandante Gian Piero Gasperini. Atterrato mercoledì a Fiumicino e dedicata poi la stessa giornata al matrimonio di Scamacca, l'ormai ex tecnico dell'Atalanta invece ha utilizzato il giovedì per muovere i primi passi a Trigoria, nonostante ancora non sia stato ufficializzato il suo ingaggio. Il tutto però è ormai già ampiamente instradato.

Gasperini ha già mosso i primi passi da allenatore della Roma: ha già chiesto informazioni sul rinnovo di Svilar, che chiaramente stima molto. Poi alla dirigenza avrebbe già indicato "la necessità di acquistare almeno quattro giocatori potenzialmente titolari", scrive il quotidiano: un attaccante, un difensore centrale (due se parte N’Dicka), un centrocampista e un esterno. Per i soliti paletti finanziari poi, ogni mossa sarà dipendente anche dalle uscite. L'ormai ex tecnico dell'Atalanta poi vuole parlare anche all’allenatore della Primavera, Gianluca Falsini, per avere un report dettagliato sui calciatori più maturi in uscita dalla sua squadra.