Lazio, dai rientri di Vecino e Patric al ko di Lazzari: porte girevoli in infermeria

Con i due giorni liberi concessi da Maurizio Sarri alla squadra, in casa Lazio tengono banco soprattutto le condizioni fisiche dei giocatori reduci da infortuni. Il ko più fresco è quello di Manuel Lazzari, che ha accusato un infortunio al polpaccio destro che lo terrà ai box almeno per le prossime 2-3 settimane. Sicuramente l’ex Spal salterà la sfida di domenica alle 18 a Reggio Emilia contro il Sassuolo, mentre per quanto riguarda il derby sarà difficilissimo averlo a disposizione. Sarri aspetta e intanto potrà riabbracciare Pedro e Vecino già dal ritorno in campo domani nel centro sportivo di Formello. Lo spagnolo era stato gestito nei giorni scorsi e le sue condizioni non preoccupano, l’uruguaiano invece è ai box di fatto da oltre un mese e sarà a disposizione per la trasferta di Reggio Emilia. Lazio, prudenza per Patric. Isaksen in panchina a Reggio Emilia Se Vecino è ai box dall’amichevole di Istanbul contro il Galatasaray del 2 agosto, Patric manca dal terreno di gioco addirittura da inizio marzo. Quasi sei mesi di stop per lo spagnolo che continua a essere gestito dallo staff medico biancoceleste, in attesa di poterlo mettere nuovamente a disposizione di Maurizio Sarri. L’ex Barça B dovrà di fatto rifare la preparazione, cosa che sta facendo in queste settimane Gustav Isaksen. Il danese si è ripreso dalla mononucleosi che però qualcosa ha lasciato nell’ex Midtyjlland e per questo non si forzerà il suo rientro in campo. Con il Sassuolo potrà essere convocato, ma con ogni probabilità non verrà rischiato dal primo minuto in funzione di un rientro graduale che potrebbe coinvolgere anche il derby. Scelte che comunque Sarri studierà da domani, con la speranza di poter riaccogliere qualche elemento dall’infermeria.