Trovata l'intesa, il Livorno potrebbe ripartire da Aimo e Presta
Livorno – Secondo quanto risulta ad Amaranta.it, nel corso della prossima settimana, in vista dell’assemblea dei soci del 9 luglio, dovrebbe essere perfezionato l’accordo tra Silvio Aimo e Guido Presta da una parte ed Aldo Spinelli dall’altra, che dovrebbe definitivamente uscire dall’assetto societario dal Livorno.
Con il Livorno in mano ai soli Presta ed Aimo, il successivo passaggio potrebbe essere l’ingresso in società dell’imprenditore Walter Tisone, anche se non è da escludere che, almeno in una prima fase, qualche altro soggetto possa partecipare all’immissione di denaro nelle casse del club di via Indipendenza.
Al Livorno, per ripartire, servono versamenti per circa 1 milione 400 mila euro. Di questi, circa 500 mila sarebbero assicurati da Spinelli che tuttavia non parteciperebbe formalmente all’aumento di capitale, i rimanenti da Presta, Aimo e forse da un personaggio del mondo del calcio che disposto a dare una mano al Livorno, mentre Tisone, attraverso l’aumento di capitale, dovrebbe in prospettiva assumere il controllo della società amaranto.
Uscirebbe definitivamente di scena Rosettano Navarra. Ricordiamo che la società attraverso cui Mauro Ferretti era nel Livorno è fallita e le quote che erano di Ferretti sono adesso a disposizione della curatela fallimentare.