CorSera - Milan, altro brutto stop a Genova: sconfitta per 2-0 senza nemmeno un tiro in porta. E domenica arriva la Roma…

Dopo quello di Roma contro la Lazio, ieri pomeriggio è arrivato un nuovo brutto stop per il Milan di Vincenzo Montella che è uscito sconfitto per 2-0 da Marassi contro la Sampdoria al termine di una partita nella quale i rossoneri sono stati surclassati sul piano dell’attenzione nervosa, della corsa e della tattica. Lo riferisce questa mattina il Corriere della Sera, che spiega che la formazione milanista ha incontrato per la seconda volta una squadra di livello e per la seconda volta è caduta nettamente.

FASSONE FURENTE - Nel post-partita, Marco Fassone, ad del club di via Aldo Rossi, era piuttosto arrabbiato e davanti ai microfoni ha spiegato di ritenere inaccettabile l’atteggiamento visto in campo da parte dei giocatori rossoneri. La società per ora ha comunque massima fiducia in Montella, il quale dopo ieri ha perso qualche certezza: Suso, per esempio, non riesce ad esprimersi al meglio nel ruolo di seconda punta e inoltre questa volta il turnover non ha funzionato.

SQUADRA LENTA - Il dato più preoccupante del match di ieri per i rossoneri è senza dubbio quello che riguarda i tiri in porta: zero in novanta minuti, come non accadeva da agosto 2015 contro la Sampdoria. I rossoneri, inoltre, hanno giocato appena tre palloni in area avversaria nei primi 45 minuto, sintomo di una squadra troppo lenta e sfilacciata Giovedì in Europa League contro il Rijeka, la formazione milanista avrà subito la possibilità di rifarsi, ma il grande test sarà domenica a San Siro contro la Roma, che sembra essere già uno snodo decisivo per la stagione del Milan.