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tmw / milan / Primo Piano
In attesa della sentenza UEFA si ragiona sull'attacco: chi resterà tra André Silva, Bacca e Kalinic?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 26 maggio 2018, 21:00Primo Piano
di Matteo Calcagni
per Milannews.it

In attesa della sentenza UEFA si ragiona sull'attacco: chi resterà tra André Silva, Bacca e Kalinic?

La situazione tra il Milan e la UEFA blocca, o meglio dire posticipa, ogni trattativa o discorso relativamente all'acquisizione di un nuovo centravanti, sebbene questa sia la principale necessità tecnica della rosa rossonera. E' evidente, analizzando il mercato che è stato e la stagione appena conclusa, che le vere problematiche rossonere si siano localizzate principalmente in attacco. Sarebbe ingeneroso gettare tutte le responsabilità sulle spalle di André Silva e Kalinic, e su chi li ha acquistati, ma la penuria realizzativa dei sopracitati ha certamente influito sui risultati dei rossoneri. Basti pensare che Cutrone, da solo, ha segnato più reti in campionato rispetto al croato e al portoghese messi insieme.

LA LINEA ROSSONERA - Da questa presa di coscienza si svilupperà il mercato rossonero, sebbene la sentenza della UEFA possa influire in tal senso, soprattutto se non si troveranno nomi validi sul mercato. Massimiliano Mirabelli, ad inizio settimana, ha confermato la permanenza di Cutrone e il ritorno di Bacca, sottolineando che nei piani del Milan ci sarebbe l'ingaggio di un nuovo centravanti e la cessione di due elementi offensivi. L'obiettivo non sarà quindi acquistare il solo "grande bomber" ma anche fare cassa, e spazio, con due cessioni tra il tris di nomi formato da Bacca, Kalinic e André Silva. Il colombiano tornerà in rossonero dopo una stagione da diciotto reti complessive al Villareal. Due gol in più rispetti a quelli realizzati dai due nuovi approdi della scorsa estate (10 dell'ex Porto e 6 dell'ex viola).

CHI PUO' PARTIRE? - La sicurezza prolifica del trentunenne di Puerto Colombia potrebbe influenzare le scelte del club rossonero, le quali, tuttavia, dipenderanno principalmente dalle offerte che arriveranno in via Aldo Rossi. Oltretutto, tenendo conto del (possibile) grande acquisto come centravanti, non è così certo che, per temperamento ed ambizione, Bacca voglia restare a fare il terzo attaccante. Lo stesso vale per Kalinic, sebbene la sua propensione al sacrificio potrebbe giocare un fattore importante nella scelta. E Gattuso, al netto della famosa esclusione contro il Chievo, ha sempre lodato il nativo di Solin. E André Silva? Il portoghese è stato pagato 38 milioni e non può essere svenduto, ma è anche l'unico attaccante che garantirà un certo tipo di incasso. La speranza è che la vetrina in Russia possa far crescere il prezzo e gli estimatori, altrimenti la situazione del portoghese rischia di diventare spinosa. Mirabelli ha gettato le linee guida, ora il mercato e le opportunità dovranno districarsi nella maniera migliore, per i giocatori e per il Milan. Se invece, dopo la sentenza UEFA, non ci sarebbe la possibilità di arrivare ad un nome di primo livello, non è da escludere che si possa confermare almeno due fra i sopracitati.