Gazzetta - Milan, Commisso aspetta la mossa di Mister Li: nel frattempo, Ross e i Ricketts "tifano" Elliott

La trattativa tra Rocco Commisso e Yonghong Li non è ancora saltata. Tra le parti si è registrata l’ennesima (brusca) frenata, ma l’operazione non si è ancora arenata. Dopo essere uscito allo scoperto, però, l’imprenditore italo-americano ha deciso di cambiare strategia: Commisso si attende un passo, una mossa da Mister Li.

POSSIBILE BLUFF - Basta intermediari, dunque, basta advisor e studi legali: come riporta La Gazzetta dello Sport, il patron dei Cosmos vorrebbe trattare direttamente con il presidente rossonero, o quantomeno col suo braccio destro David Han Li. Nell’entourage di Commisso aleggia la sensazione che Li stia bluffando e che non abbia a disposizione i 32 milioni da rimborsare a Elliott entro venerdì prossimo. Se così fosse, Yonghong Li in settimana sarebbe costretto a dire sì, perché finire nelle mani del fondo americano significherebbe perdere tutto.

IN ATTESA - Ma Commisso non è l’unico uomo d’affari interessato all’acquisizione del Milan. Sullo sfondo c’è anche Stephen Ross, proprietario dei Miami Dolphins (patrimonio da 4,4 miliardi di dollari). Dicono che il magnate statunitense, molto legato a Elliott, voglia il 100% delle azioni del club e rimanga nell’ombra in attesa di sviluppi. E sembra che sulle stesse posizioni si trovi pure la famiglia Ricketts, padrona dei Chicago Cubs. Nel caso in cui il Milan passasse al fondo americano, si aprirebbero nuovi scenari per il futuro della società milanista.