ESCLUSIVA MN - Antonini "Leonardo scelta giustissima, è un grande dirigente. Maldini porterebbe serenità. Cessioni? Suso o Bonucci"

Si è aperta oggi una settimana decisiva del Milan che scoprirà, prima, la risposta del TAS sulla partecipazione alla prossima Europa League e, poi, il nome del nuovo presidente. Il passaggio del club rossonero nelle mani di Elliot porterà in società volti nuovi e, tra questi, potrebbero esserci anche due vecchie conoscenze milaniste: Leonardo e Paolo Maldini. Per commentare i possibili ritorni dell'ex allenatore e dell'ex capitano la redazione di MilanNews.it ha parlato con chi li ha conosciuti da vicino: Luca Antonini. L'ex terzino milanista, infatti, è stato allenato dal brasiliano e ha giocato per un anno con Maldini.

Si è conclusa la turbolente era cinese e il Milan, ora, è del fondo Elliot. Questa novità può portare maggiore tranquillità e trasparenza intorno al club rossonero? "Spero di si che ci possa essere più chiarezza, ma soprattutto per capire che idee abbia il Milan per il futuro"

Negli ultimi giorni si è parlato molto di un possibile ritorno in società di Leonardo. Lei lo ha avuto da allenatore, cosa ne pensa? "Io conosco Leo. L'ho conosciuto come dirigente, l'ho conosciuto come allenatore e lo conosco come persona. Leo è una persona che sa fare tutto e lo sa fare bene. Se in futuro il Milan decidesse di dare in mano a Leonardo il club credo che questa sarebbe una scelta non giusta ma giustissima perchè comunque ha ricoperto già il ruolo di direttore generale in una squadra molto importante come Paris Saint Germain che quando è ripartito è ripartito proprio da Leonardo. Quindi, significa che ha delle doti molto importanti e ha conoscenza sia di giocatori che di persone nel mondo del calcio che possono vedere in lui un grande dirigente. Io penso che lo sia"

Il passaggio del Milan nelle mani di Elliot sembra aver anche riaperto la porta ad un possibile ingresso nel club di Maldini. Qual è il suo parere riguardo a questa possibilità? "Paolo è andato a DAZN e non so quali siano le possibilità di rivederlo in società. Certo è che io sono cresciuto con Paolo Maldini. Ho avuto anche l'onore di poterci giocare insieme per un anno e credo che se il Milan dovesse decidere di ripartire da Paolo sarebbe sicuramente una persona molto gradita a noi tifosi milanisti e a tutto l'ambiente calcio. Credo anche che riporterebbe anche più serenità e più tranquillità una faccia importante che ha fatto la storia del Milan, una faccia da cui ripartire insieme a quella di Leonardo".

Parlando invece di mercato, in chiave di Fair Play Finanziario. Chi potrebbe, secondo lei, lasciare il Milan? "Non so chi potrebbe essere sacrificato. Molto probabilmente uno tra quelli che hanno più mercato e che valgono di più. Mi riferisco a Suso, Romagnoli, Bonucci, Donnarumma. Sono questi i giocatori che credo abbiano più mercato di tutti e credo che se si dovessero fare delle scelte una di queste potrebbe ricadere su uno di loro"

Un'ultima domanda. Tra i nomi che ha appena fatto, secondo lei di chi il Milan potrebbe fare a meno, sempre considerando che sono i giocatori di maggiore qualità della rosa? "In questo caso potrebbero essere Suso oppure Bonuncci".