Il Giornale - Milan, ecco la rivoluzione di Elliott: ridotte le deleghe a Fassone, un tutor per Mirabelli e tre colpi di livello sul mercato

La rivoluzione di Elliott, che vuole riportare il prima possibile il Milan tra i top club europei, sta per partire, ma il fondo americano non ha nessuna intenzione di stravolgere la vita del club e dunque il tutto avverrà con una certa calma: lo riferisce questa mattina Il Giornale, che spiega che Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli sono quindi destinati a restare per ora, anche se sostanzialmente con poteri dimezzati.

POTERI DIMEZZATI - All’ad milanista saranno ridotte le deleghe, mentre nel giro di qualche giorno potrebbe arrivare la figura di un esperto, con il compito dichiarato di sorvegliare le mosse dell’attuale ds sul mercato. E il nome più caldo per questo ruolo di tutor è quello di Leonardo, il quale ha ammesso ad alcuni amici stretti di essere contatto con il nuovo Milan. Il futuro sostituto di Fassone, invece, non dovrebbe essere Gazidis, il quale ha dichiarato ai suoi collaboratori di non avere intenzione di lasciare l’Arsenal, ma sono di nuovo in rialzo le quotazioni di Umberto Gandini.

COLPI DI LIVELLO - Con l’avvento di Elliott, cambieranno poi anche le strategie di mercato del Diavolo: il fondo vuole infatti puntare su due o tre acquisti di livello e questo nuovo orientamento è stato confermato anche durante l’incontro di Londra tra la dirigenza milanista e i vertici della società di Paul Singer. Il nuovo Milan di Elliott è quindi pronto per nascere e dopo l’assemblea dei soci di sabato si saprà qualcosa in più dei piani del fondo americano.