Milan, spazio a Romagnoli: prima da titolare, Alessio punta a scalare le gerarchie. E si tiene la fascia

È una prima volta anche questa... Già, perché ogni campionato fa storia a sé e il debutto stagionale - da titolare! - ha sempre un sapore particolare. Alessio Romagnoli è pronto a giocare dall’inizio, dopo aver indossato la maglia per pochi minuti a Genova nel finale della partita contro la Sampdoria.

PARTE INTEGRANTE - Titolare, dunque: Romagnoli, questo è evidente, ha perso un paio di posizioni nelle gerarchie di Pioli (davanti a lui ci sono Kjaer e Tomori), ma non si è mai sentito né tantomeno ritenuto una riserva. È parte integrante di una rosa decisamente più completa della scorsa stagione e ancora più ambiziosa. Un giocatore importante che avrà, come tutti, il suo spazio. Anche perché il Milan vivrà un autunno e un inverno piuttosto intensi, tra sfide di campionato e big match di Champions League.

IL CAPITANO - Contro la Lazio toccherà quindi a Romagnoli, il quale scenderà in campo, ovviamente, con la fascia da capitano al braccio. Perché i gradi, nelle stanze segrete del quartier genera rossonero, non sono mai stati messi in discussione: se Alessio gioca, il comandante è lui. Punto! Alessio è un professionista esemplare, uno su cui poter contare sempre e comunque. E pazienza se il suo futuro al Milan è ancora incerto, forse anche lontano: finché resterà, darà il massimo. E Pioli lo sa bene.