
Jashari non si sblocca. Il Milan insiste ma ha già pronta l'alternativa
Il Club Bruges ha rifiutato anche l'ultimo rilancio del Milan per Ardon Jashari. Lo spingersi a 33.5 milioni di euro più bonus non è servito a niente, anche perché Madou e Rigaux, dirigenti del club belga, continuano a pretenderne 35 di base fissa (e dunque garantiti) per lasciare partire il centrocampista svizzero in questo calciomercato.
E pensare che il Milan era abbastanza sicuro di riuscire a convincerli anche su indicazione dello stesso entourage del calciatore; per gli agenti, infatti, la richiesta del club proprietario del cartellino è stata soddisfatta dalla proposta rossonera. Evidentemente no, forse più per una questione di principio che economica, anche perché lato Club Bruges non è assolutamente piaciuto né il comportamento del ragazzo né tanto meno le pressioni ricevute, soprattutto sui social, negli ultimi giorni.
Il Milan ha comunque in programma un ultimo tentativo per Jashari, ma non andrà oltre la proposta che è stata presentata nello scorso weekend. Qualora le cose non dovessero andare per il verso giusto, ecco che dalle parti di via Aldo Rossi avrebbero già pronta l'alternativa sulla quale andare a puntare. Stiamo di Javi Guerra, centrocampista spagnolo classe 2003 che continua a rifiutare le proposte di rinnovo che gli vengono presentate dal Valencia. Anche in questo caso, però, la strada è tutt'altro che in discesa, complice la concorrenza di Manchester United e Atletico Madrid sul calciatore.
A fronte di questo il Milan terrà la mano ferma su Jashari ancora per qualche giorno, per poi tornare forte su Guerra solo a giochi negativamente chiusi con il Club Bruges.






