La Juventus ha in mano Sancho, ma deve accelerare. Non c'è (ancora) una deadline

La Juventus ha in pugno Jadon Sancho. Perché il laterale inglese ha già detto sì alla proposta dei bianconeri, da 6 milioni in 4 anni - più bonus - per diventare un nuovo giocatore della Juve. Così come c'è già l'accordo con il Manchester United, per una proposta da 15 milioni di sterline - circa 17,3 in euro - per acquistarlo. Mancano alcuni dettagli, come i bonus (ancora da decidere completamente) e la buonuscita dei Red Devils. L'accelerata però non arriva a causa di alcune situazioni collaterali.
Perché se è vero che la Juventus è assolutamente in pole position, dall'altro deve cedere. Timothy Weah in primis, poi probabilmente Nico Gonzalez. Forse anche Dusan Vlahovic. Tutti nomi che porteranno nuove risorse in entrata, mentre Sancho è stato messo in stand by proprio per questo motivo. Più difficile, invece, la pista che porta al Napoli che, da par suo, ha diversi interessamenti ma su altri profili, che possano giocare a sinistra rientrando verso il centro.
Dunque i prossimi giorni sono fondamentali. Non c'è una deadline per, eventualmente, considerare Sancho in fuorigioco. Ma è chiaro che la prolungata attesa sta spazientendo il calciatore, convinto di accettare la proposta bianconera in tempi rapidi. Dunque rimane da vedere quale sarà la scelta delle parti, se chiudere un accordo già più che avanzato, oppure aspettare le proposte per gli altri rischiando di perdere Sancho.
