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In difesa i conti non tornano. Regalate a Jimenez un orologio! Maignan e Pulisic: subito rinnovi
Oggi alle 00:00Editoriale
di Franco Ordine
per Milannews.it

In difesa i conti non tornano. Regalate a Jimenez un orologio! Maignan e Pulisic: subito rinnovi

A questo punto del mese di agosto, è già possibile tirare la riga e fare un primo bilancio del mercato del Milan. E allora lo dico in modo esplicito: mi aspettavo di più, molto di più. E non soltanto perché nelle cessioni il ricavato è stato notevole (l’oscar della sessione andrà al trasferimento di Thiaw per 42 milioni bonus compresi) ma perché gli arrivi, tutti gli arrivi, non hanno colmato la cifra tecnica di cui c’era bisogno. E qui possiamo entrare nel dettaglio del mio giudizio.

A centrocampo è stata fatta l’operazione migliore: è partito di fatto Reijnders, sono arrivati Modric, Ricci e Jashari, tre in cambio di uno venduto a 72 milioni (e se Furlani avesse magari atteso qualche settimana in più il ricavato sarebbe stato più ricco; ha avuto paura di chiudere il 30 giugno col segno meno probabilmente; ndr). Su Musah, spero di non sbagliare, mi auguro che si tenga il punto sulla non cessione. In attacco si può discutere se in fatto di gol Hojlund potrà offrire un contributo migliore di Vlahovic ma l’affare -con le modalità seguite- è tale da mettere al riparo i conti e non provocare nessuno scossone all’interno dello spogliatoio sul piano degli stipendi. In difesa i conti non tornano: senza Walker, Theo Hernandez, Emerson Royal e adesso Thiaw e con De Winter, più EstupinanAthekame e forse Okoli non c’è stato un progresso. È vero: Allegri vede nelle qualità di Bartesaghi la possibile sorpresa in quel ruolo di sostituto di Theo ma deve ancora farne di progressi prima di arrivare a meritare la maglia da titolare nel Milan. Poi c’è la spina Jimenez: per tre volte si è presentato in ritardo agli allenamenti, Allegri lo ha rispedito al Milan futuro. Molti lo chiamano, chissà perché, l’effetto…Theo. Provate a regalargli un orologio che funzioni!!!!!!!!!

Per questo motivo non condivido i giudizi lusinghieri che continuo a leggere ogni giorno a proposito della posizione del Milan alla griglia di partenza del campionato. Altro dettaglio sotto valutato: se continui a cambiare 6-7 titolari una squadra tipo, devi mettere in preventivo un certo numero di settimane prima che tra di loro si conoscano alla perfezione e diventino squadra avendo solo il campionato che è un aiuto ma anche una complicazione.

La lezione Donnarumma- Considero invece in modo positivo la decisione di Tare di inaugurare un nuovo format per il Milan. E cioè quando un calciatore arriva a un anno dalla fine del contratto o rinnova o dev’essere ceduto, non solo per evitare di perderlo a zero ma soprattutto per non “intossicare” l’ambiente spogliatoio. Da questo punto di vista, partendo in ritardo, sarà bene mettere subito mano ai rinnovi di Maignan e Pulisic in modo da inaugurare una nuova stagione. Il caso Donnarumma-Psg dimostra che persino club pieni di disponibilità finanziaria come i campioni d’Europa in carica, dinanzi al rischio di perdere a zero il portiere protagonista della Champions, se ne privano e vanno dritti a sostituirlo relegandolo in tribuna per dare un segnale soprattutto ai suoi agenti.