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Montagne russe indigeste: Gimenez e quel "vorrei ma non riesco"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 16:00Primo Piano
di Federico Calabrese
per Milannews.it

Montagne russe indigeste: Gimenez e quel "vorrei ma non riesco"

Nella macchina perfetta che pian piano Massimiliano Allegri sta costruendo, c'è un pezzo che fatica a inserirsi nell'ingranaggio in maniera ottimale. Stiamo parlando di Santiago Gimenez, il "vorrei ma non riesco" di questa prima parte stagionale dei rossoneri. Il gol al Lecce, in Coppa Italia, è fino a ora troppo poco per dargli la sufficienza dopo queste prime giornate, giornate in cui ci si aspettava di più da un attaccante che in Olanda ha sempre segnato a raffica. 

Se al suo arrivo un periodo di ambientamento era più che giustificato, da agosto in poi le aspettative su di lui erano ben altre. Sei giornate sono comunque poco per addentrarsi in giudizi definitivi, ma è chiaro che il Bebote deve dare qualcosa in più. Nello scacchiere disegnato da Max, nelle ultime uscite, a Gimenez è stata data nuovamente fiducia in un tandem a due in cui a brillare, però, sono stati altri interpreti. Il rientro totale di Rafael Leao nello scacchiere potrà togliergli ulteriore spazio, ma è chiaro che da ora in poi lo spazio dovrà essere sfruttato nel migliore dei modi perchè le occasioni a disposizione, in una prima parte di stagione in cui di errori se ne sono visti pochi, saranno sempre di meno. 

Perché Allegri dà tanto e pretende lo stesso, e fino a ora quasi tutte le pedine hanno portato in campo gli insegnamenti di Allegri, secondo il suo modo di pensare e costruire calcio. Gimenez deve sbloccarsi prima a livello mentale, ma anche a livello tecnico-tattico: qualche errore di troppo, scelte sbagliate, troppa fretta o giocate impossibili quando a lui, in questo momento, gli si chiede soltanto di segnare. Gimenez è salito sulla macchina ma adesso dovrà aumentare i giri del motore, per dimostrare di poter avere un ruolo di primo piano in questo Milan.