Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / milan / Primo Piano
Egoismo e poca chiarezza: le inaccettabili gestioni di Pulisic e Rabiot da parte delle loro nazionaliTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 20:00Primo Piano
di Pietro Mazzara
per Milannews.it

Egoismo e poca chiarezza: le inaccettabili gestioni di Pulisic e Rabiot da parte delle loro nazionali

Ad ogni sosta per le nazionali, tutti i tifosi delle squadre di club vivono uno stato d’ansia impressionante per il timore degli infortuni e l’ultimo turno ha consegnato al Milan due giocatori fondamentali con i cerotti. Christian Pulisic e Adrien Rabiot rischiano di condividere la corsia dell’infermeria di Milanello per quasi un mese, passando dall’essere decisivi in campo a doversi curare a causa di due infortuni patiti per episodi diversi, ma che hanno dato lo stesso esito.

Infortunio Rabiot: cos’è successo davvero e i tempi di recupero
Partiamo dallo stop di Adrien Rabiot, che è l’ultimo in ordine temporale. Nell’ultimo allenamento svolto dalla Francia prima della partenza per l’Islanda, il giocatore del Milan sente qualcosa al polpaccio e viene esaminato dallo staff medico francese attraverso un esame che si può definire “sommario” e “non del tutto approfondito” effettuato presso il ritiro della Francia stessa e non in ospedale. Questo esame strumentale non ha evidenziato la lesione al soleo ed è anche per questo motivo che non vi sono state comunicazioni da parte dello staff medico della Francia a quello del Milan. Rabiot è così partito regolarmente per l’Islanda, andando in panchina, per poi fare ritorno a Milanello dove, oggi, sono stati fatti esami più approfonditi (qui gli esiti) che hanno svelato l’amara verità. È decisamente grave quello che è successo a Rabiot e tutta la sua gestione da parte dei medici della FFF, definiti come molto scrupolosi, ma già al centro di diverse polemiche sia recenti sia passate come, ad esempio, la questione legata a Mike Maignan ad ottobre 2022 e nei mesi successivi. E nel corso delle ultime sessioni con le nazionali, lo staff francese è stato preso di mira per gli stop di Dembelé, Barcola (con comunicato di fuoco del PSG) oltre a Upamercano e Mbappé. Ormai il danno è fatto e Rabiot dovrebbe star fuori circa un mese, con il derby del 23 novembre nel mirino. Ah, ovviamente, nella sosta di novembre il Milan si dovrà imporre – fin dove gli sarà concesso dai regolamenti – per trattenere Adrien a Milanello e non farlo andare in nazionale in caso di convocazione di Deschamps.

Infortunio Pulisic: domani gli esami, la furia del Milan con Pochettino
Christian Pulisic arriverà in Italia questa notte a causa di ritardi legati al volo che lo sta riportando nel nostro paese. Domani, in giornata, ci saranno gli esami strumentali per capire l’entità del problema al bicipite femorale destro che lo ha costretto a lasciare la partita contro l’Australia. Il Milan è furibondo con Pochettino e con la sua gestione egoistica del numero undici rossonero. L’ex allenatore di PSG e Tottenham aveva centellinato Pulisic nella prima amichevole contro l’Ecuador, mandandolo in campo nel finale di gara mentre due notti fa ha deciso di schierarlo titolare nonostante Chris non fosse ancora pronto al 100% e andasse centellinato. Trattandosi poi di un’amichevole, giocata con circa 20 gradi in più rispetto alla prima, tutti si sarebbero aspettati un po’ di buon senso che, invece, non c’è stato. I rapporti tra il club e la nazionale americana, dopo questi fatti, non si possono più definire idilliaci e in base alle risultanze degli esami di domani, si capirà l’entità dell’infortunio e i tempi di guarigione. Così come per Rabiot, è auspicabile che Pulisic non vada in nazionale nella sosta di novembre qualora non dovesse essere clinicamente guarito. E Pochettino, forse, dovrà anche porgere delle scuse al club per quanto non fatto a tutela del calciatore.