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La rivincita di Conte: "Allenatore da cambiare e giocatori pippe, mi ricordo delle critiche"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 11 aprile 2021, 15:45Serie A
di Tommaso Bonan

La rivincita di Conte: "Allenatore da cambiare e giocatori pippe, mi ricordo delle critiche"

"E' un'esultanza che volevo condividere con i calciatori. Giusto premiarli per le 3 vittorie ottenute in una settimana. I giocatori sanno bene la passione che metto assieme al mio staff, condividerla penso sia la cosa più bella". Parla così Antonio Conte, ai microfoni di Sky Sport, dopo il successo dell'Inter (1-0) sul Cagliari: "Scudetto? Io dico che ogni partita - ne mancano otto - inizia a valere il doppio dei punti. Iniziamo a vedere la meta vicina, ma il traguardo va ancora tagliato. Tante volte abbiamo visto atleti afflosciarsi a pochi metri dalla fine. Dobbiamo continuare con questa mentalità, come abbiamo fatto oggi contro un avversario scorbutico che si è arroccato in difesa. Sono molto felice di come si stanno comportando i miei giocatori, oggi avevamo tutto da perdere ma abbiamo praticamente concesso zero".

Le condizioni di Vidal? "Nella rifinitura ha accusato un po' di fastidio al ginocchio, abbiamo preferito non rischiarlo. Oggi era con noi negli spogliatoi, speriamo di recuperarlo".


Sembra scontento nonostante la vittoria, perché? "Io sono molto contento del percorso che stiamo facendo e di quello che abbiamo fatto l'anno scorso, che non dobbiamo dimenticare. Per un decennio non c'è stata storia in Italia, l'Inter in un anno e mezzo ha cambiato i valori. Penso che i giocatori meritino più considerazione per quello che stanno facendo. Invece leggo e sento parlare un po' troppo del percorso in Europa. Noi pensiamo a quest'anno, poi come si dice in questi casi 'Dio vede e provvede...'. Forse qualcuno si augurava qualcosa di negativo per l'Inter e per me".

Se le avessero detto che all'undicesima di ritorno sarebbe stato primo a +11? "Uno che mi conosce bene può solo pensare che alla fine la barca arriverà in porto. Io me lo auguro che ci arrivi, le partite stanno diventando sempre di meno e la meta è più vicina, ma il traguardo bisogna tagliarlo. Penso che tante critiche mosse alla squadra abbiano scatenato voglia di rivalsa da parte di tutti. Come l'allenatore che doveva essere cambiato oppure i giocatori che erano delle pippe. Mancano ancora degli step, ma li vogliamo fare e penso che anche oggi lo abbiamo dimostrato".