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TMW RADIO - Sconcerti: "Milan, hai fatto poco in Champions. Così come l'Inter"
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Il punto di Mario Sconcerti -
Maracanà con Marco Piccari
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Per parlare delle italiane in Champions a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto il direttore Mario Sconcerti.
Il Milan poteva fare qualcosa di più in Champions?
"Ha fatto poco, quattro punti e una sola vittoria. La differenza è stata netta, non sei riuscito a battere il Porto, bene con l'Atletico. La differenza col Liverpool era tanta, ma con le altre doveva esserci più lotta. Esce male da questa coppa, esce come una squadra che non ha imparato niente. Le altre squadre hanno fatto vedere che hanno tanti giocatori migliori dei nostri. Il Liverpool aveva qualità ovunque, nonostante i nomi. Non è più un problema atletico, i migliori ormai sono tutti in Premier".
Stesso discorso per l'Inter?
"Si, perché contro l'unico avversario ha perso due volte. Ha battuto due squadre al di sotto del suo livello. E' difficile essere soddisfatti. Le nostre squadre hanno battuto avversari al loro livello e basta".
Così è difficile pensare a un modo per uscire bene in Europa:
"I giocatori migliori ce li hanno i più ricchi. E' sempre così. C'è stato un momento in cui abbiamo potuto dire molto, ma quando non c'erano gli stranieri. Ora i migliori sono tutti fuori. Ci stiamo 'turchizzando'".
Il Milan poteva fare qualcosa di più in Champions?
"Ha fatto poco, quattro punti e una sola vittoria. La differenza è stata netta, non sei riuscito a battere il Porto, bene con l'Atletico. La differenza col Liverpool era tanta, ma con le altre doveva esserci più lotta. Esce male da questa coppa, esce come una squadra che non ha imparato niente. Le altre squadre hanno fatto vedere che hanno tanti giocatori migliori dei nostri. Il Liverpool aveva qualità ovunque, nonostante i nomi. Non è più un problema atletico, i migliori ormai sono tutti in Premier".
Stesso discorso per l'Inter?
"Si, perché contro l'unico avversario ha perso due volte. Ha battuto due squadre al di sotto del suo livello. E' difficile essere soddisfatti. Le nostre squadre hanno battuto avversari al loro livello e basta".
Così è difficile pensare a un modo per uscire bene in Europa:
"I giocatori migliori ce li hanno i più ricchi. E' sempre così. C'è stato un momento in cui abbiamo potuto dire molto, ma quando non c'erano gli stranieri. Ora i migliori sono tutti fuori. Ci stiamo 'turchizzando'".
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