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Serie A senza sorprese, troppo forti le big? Da Radu a CR7, che storie…TUTTO mercato WEB
mercoledì 17 agosto 2022, 06:00L'Angolo di Calcio2000
di Fabrizio Ponciroli

Serie A senza sorprese, troppo forti le big? Da Radu a CR7, che storie…

La prima giornata (strana) di Serie A è alle spalle. La classifica è chiara. Nessuna delle big (o presunte tali) hanno fallito. Milan, Inter, Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Atalanta e Fiorentina hanno conquistato, chi faticando più delle altre, i tre punti in palio. Non c’è stato un solo pareggio. Sono stati segnati ben 34 gol totali, 3,4 a singola partita. Diciamo che le difese non sono ancora collaudate, ok? Comunque sia, dopo una sola giornata, in tanti hanno evidenziato come ci sia troppa differenza tra le big e tutto il resto della Serie A. Una differenza reale? No, assolutamente… Come sempre, si tende a sputare sentenze troppo frettolosamente. La prima giornata è stata altamente spettacolare a livello emozionale. C’è chi ha vinto in maniera imponente (penso a Napoli e Juventus) ma anche chi ha dovuto soffrire (Inter) e chi ha ringraziato la buona sorte (Fiorentina). Non mi soffermo sul VAR anche se l’inizio non è stato confortante (si era detto che i rigori “forzati” sarebbero stati evitati).
Sono certo che, nelle prossime giornate, qualche “piccola” farà lo sgambetto alle “grandi”. Il calcio insegna che c’è sempre spazio per un risultato a sorpresa, è il bello di questo sport. Pensare che sia già tutto scontato, significa non essere un vero conoscitore del mondo calcio. Forse, rispetto al recente passato, le big hanno un leggero vantaggio: hanno incentrato la preparazione atletica per essere al top subito (complice la pausa per il Mondiale) e, quindi, sono già toniche dal punto di vista fisico. Ma, ribadisco, nessun risultato di nessuna partita di calcio è già scritto prima di giocare.
Qualche “sensazione”, del tutto personale, che mi porterò con me dalla prima giornata. Il Milan ha ancora tanta fame e una personalità vincente (Ibra con il codino sembra un santone che indica la via maestra). L’Inter non molla mai ma Martinez deve riabituarsi ad avere Lukaku al fianco… La Juventus deve pregare che Di Maria non si faccia mai male seriamente mentre la Roma è solida anche nelle “seconde linee”. La Lazio ha un bel progetto e la Fiorentina ha ampi margini di miglioramento, come l’Atalanta. Spendo una parola per Radu, subissato di sfottò per il suo errore. Credo che, prima del fattaccio, avesse fatto benissimo, non bene. Va lasciato tranquillo, credo che dimostrerà di essere un buon portiere. Ora dovrà esentarsi da tutto e tutti, pensando solo a fare bene in campo. Non vorrei mai diventasse un nuovo Karius. Non ve lo ricordate? Se lo ricordano bene i tifosi del Liverpool… Bene, ora è svincolato, nessuno lo vuole… Radu, non abbatterti!
Chiudo con CR7. Leggere la notizia che ha pranzato da solo mi ha rattristato. Sia come giornalista (spero sempre in approfondimenti più ricercati) che come tifoso. Sembra che, di colpo, il portoghese sia diventato egocentrico e insopportabile. A mio parere, meriterebbe più rispetto. Stiamo parlando di uno dei cinque giocatori più forti della storia del calcio (non sul podio) e questo non va mai dimenticato. Quando si ritirerà, ci mancherà enormemente (anche il suo egocentrismo). Spero davvero di poterlo rivedere protagonista e, magari, ancora in Champions League…