
30 aprile 1982, la Juventus chiude l'acquisto di Platini dal Saint Etienne. Ecco quanto costò
Michel François Platini (Jœuf, 21 giugno 1955) è un ex calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo francese, di ruolo centrocampista.
Il 30 aprile del 1982 c'è la chiusura del calciomercato per gli stranieri. Non è un refuso, semplicemente perché le frontiere erano rimaste chiuse per diverso tempo, riaprendo solamente nel 1980. In quel giorno la Juventus riesce a centrare uno dei più grandi colpi della loro storia, perché acquistano Michel Platini per un "tozzo di pane", come dirà poi Boniperti. All'inizio di quell'anno la FIGC aveva concesso la possibilità di acquistare due stranieri, alle squadre di Serie A, per l'anno successivo, il 1982-83.
Al Parco dei Principi, a febbraio, c'è Francia-Italia in programma. Gli azzurri diventeranno campioni del mondo in Spagna, qualche mese dopo, ma Platinì dà spettacolo. Prima infila Zoff sfruttando un assist di Tigana, poi rischia di raddoppiare con un tiro al volo che colpisce la traversa. Il risultato sarà di due a zero, con Gianni Agnelli che resta folgorato dal fantasista transalpino. Boniperti, dopo la firma del contratto, proverà a fargli tagliare i capelli, senza riuscirci. Platini viene acquistato per circa 280 mila franchi, poiché in scadenza contrattuale - ma non esistevano i parametro zero - mentre il suo stipendio è da 500 milioni di lire.
Michel Platini sbarca quel 30 aprile per firmare il contratto, mentre la Juve sta cercando anche di acquistare Boniek.
L'avvocato Agnelli dirà, come prime parole, "Sappia che voglio vincere la Coppa dei Campioni". È uno scippo all'Inter, perché tutti pensavano firmasse con i nerazzurri fino a poche ore fa, mentre la Juve dovrà cedere Liam Brady alla Sampdoria.
Al Parco dei Principi, a febbraio, c'è Francia-Italia in programma. Gli azzurri diventeranno campioni del mondo in Spagna, qualche mese dopo, ma Platinì dà spettacolo. Prima infila Zoff sfruttando un assist di Tigana, poi rischia di raddoppiare con un tiro al volo che colpisce la traversa. Il risultato sarà di due a zero, con Gianni Agnelli che resta folgorato dal fantasista transalpino. Boniperti, dopo la firma del contratto, proverà a fargli tagliare i capelli, senza riuscirci. Platini viene acquistato per circa 280 mila franchi, poiché in scadenza contrattuale - ma non esistevano i parametro zero - mentre il suo stipendio è da 500 milioni di lire.
Michel Platini sbarca quel 30 aprile per firmare il contratto, mentre la Juve sta cercando anche di acquistare Boniek.
L'avvocato Agnelli dirà, come prime parole, "Sappia che voglio vincere la Coppa dei Campioni". È uno scippo all'Inter, perché tutti pensavano firmasse con i nerazzurri fino a poche ore fa, mentre la Juve dovrà cedere Liam Brady alla Sampdoria.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano