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tmw / milan / Serie A
Trezeguet: "I giocatori della Juve non hanno capito dove si trovano. Cosa manca? Vincere"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 18:23Serie A
di Giacomo Iacobellis
fonte Dall'inviato, Lorenzo Marucci

Trezeguet: "I giocatori della Juve non hanno capito dove si trovano. Cosa manca? Vincere"

David Trezeguet, storico ex attaccante della Juventus e della Nazionale francese, è intervenuto ai media presenti al Festival dello Sport di Trento. Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW, a partire dalla Juve a cui si sente più legato: "A livello emotivo la Juve a cui sono più affezionato è sicuramente la prima, quella del 2000-2001-2002, con Ancelotti e Lippi. Quella più rappresentativa è invece quella di Capello, nella quale arrivarono giocatori di un livello molto importante". Su cosa manca alla Juve di oggi: "Vincere. L'ho ribadito tante volte, la Juve deve ritrovare quest'idea. Tudor sta facendo un gran lavoro, i giocatori devono ancora capire dove si trovano, anche se sono partiti abbastanza bene. I conti però si fanno alla fine". Sugli attaccanti della Juve: "Openda e David devono capire che il campionato italiano è molto diverso dagli altri in cui hanno giocato per mentalità, sistema, idea di gioco. Vlahovic deve di nuovo dimostrare la sua qualità, perché la Juve continua ad aspettarlo. Nella fase difensiva Tudor è riuscito a trovare l'equilibrio giusto, mentre offensivamente si cerca ancora la quadra giusta. La Juve fa fatica a segnare e cambiano spesso gli interpreti: questa è la realtà dei fatti oggi". Sullo scudetto: "Credo che la Juve possa vincerlo, è un campionato molto competitivo e i bianconeri sono lì. Ancora non ci sono sorprese, davanti ci sono tutte le big. La Juve però deve essere consapevole di questa volontà, credo che Trudor sappia benissimo cosa serve per vincere". Sulla partita tra Milan e Como in Australia: "Il calcio moderno è cambiato moltissimo. Da un lato è bello portare una gara di Serie A in Australia, sicuramente è bello per gli australiani. Dall'altro lato torna protagonista il fattore economico. Solamente dopo il match sapremo se è stata una buona decisione o meno". Guarda nel video in calce l'intervista integrale di TMW