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Capello: "Ibrahimovic e Boban non sapevano saltare. Roma? Il posto più duro in cui allenare"TUTTO mercato WEB
ieri alle 22:38Serie A
di Pierpaolo Matrone

Capello: "Ibrahimovic e Boban non sapevano saltare. Roma? Il posto più duro in cui allenare"

A tutto Fabio Capello. L'ex allenatore, oggi stimato opinionista televisivo, ha ripercorso la sua carriera ai microfoni di 'Supernova', podcast condotto da Alessandro Cattelan. A cominciare dal momento in cui nella sua Juventus arrivò Zlatan Ibrahimovic: "L'ho studiato per un mese e mezzo. Come calciava, come si muoveva, come si comportava. Era pieno di difetti. Però quando tu insegni a un talento cosa fare - le sue parole riportate da Tuttosport - in poco tempo i risultati arrivano. 'Con 46 di piede devi calciare in questo modo', gli dicevo. Era uno predisposto ad ascoltarti, anche perché poi vedeva che migliorava. Era molto alto, ma non sapeva saltare. Mi era capitato anche con Boban, saltava come un pinguino senza alzare le braccia". Capello ha cominciato ad analizzare le sue varie esperienze da tecnico, facendo anche un paragone: "Alla Juventus è tutto a posto, tutto funziona, devi solo allenare, non devi giocare bene ma vincere. Dicono così alla Juve. Al Milan anche era tutto preparato e dovevi solo allenare. Alla Roma invece dovevi ripartire da zero, è stato il posto più difficile dove ho allenato. Quando sono arrivato non c'erano nemmeno i parcheggi assegnati, li ho fatti mettere io". Focus sull'avventura in giallorosso: "In quella Roma c'era De Rossi, all'inizio avevo sbagliato a giudicarlo. Si allenava con noi insieme ad Aquilani e pensavo che avesse maggiore qualità. Faccio quindi esordire Aquilani all'Olimpico contro la Triestina in Coppa Italia ed era timido. All'intervallo gli ho detto di fare di più, ma dopo dieci minuti uguali ho messo De Rossi al suo posto che ha giocato come in allenamento. Dopo la partita avevo capito che a Daniele non serviva andare a fare esperienza in prestito, mentre mandammo Aquilani alla Triestina e poi fece anche lui una grande carriera".