TUTTO mercato WEB
Milan, ora la svolta sul rinnovo di Leao è più vicino: il club è pronto alla mossa decisiva
Il passaggio ai quarti di Champions League cambia la storia di Rafa Leao. È questa la prospettiva del Milan, immaginabile considerando i 20 milioni di euro che arriveranno dalla UEFA più il maxi incasso e la prospettiva di andare ancora avanti nell'Europa che conta. Così, non spaventano le esose richieste dell'attaccante portoghese, che per firmare il rinnovo chiede 7,5 milioni di euro a stagione più 2 milioni alla firma e bonus legati a obiettivi personali e di squadra.
Le novità.
Le novità.
Più di tutti, a mutare lo scenario potrebbe essere un sostanziale cambio di passo della dirigenza rossonera. Il Milan
è infatti pronto a pagare la multa allo Sporting Lisbona, che non coinvolge direttamente il club meneghino, ma a cui il giocatore è stato condannato in solido con il Lille. Una svolta che, come si diceva all'inizio, può cambiare davvero la storia di Leao col Milan.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliMontefusco: "Lozano deve stare zitto! Troppo facile sparlare della società dall'Olanda"
interMarotta su Inzaghi: "Pagato lo scotto all'inizio, è normale. Rinnoveremo come chiesto da Zhang"
milanMilan, prevista per oggi una sessione di allenamento mattutina
juventusSerie A, Casini propone: "Si potrebbe abolire il divieto di sponsorizzazione indiretta sul betting"
napoliCalcio in Tv, tutte le gare di oggi: si riprende Udinese-Roma. In Premier sfida De Zerbi-Guardiola
milanSerie A, Juve-Milan confermata sabato alle 18. L'Inter spostata per la festa
romaCambio Campo - Vescini: “Quello che è successo a Ndicka è stato davvero toccante, sentire il silenzio di tutto lo stadio è stato surreale. Per fortuna tutto è andato per il meglio. Partita di 19 minuti? Sono pochissimi! Tutto dipenderà dall’ap
romaCambio Campo - Vescini: “Quello che è successo a Ndicka è stato davvero toccante, sentire il silenzio di tutto lo stadio è stato surreale. Per fortuna tutto è andato per il meglio. Partita di 19 minuti? Sono pochissimi!”
Primo piano