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La Juventus riparte senza Chiesa. E Allegri in conferenza lancia Kean: "È migliorato molto"
Come riparte la squadra dopo la sosta? A fare il punto sulla Juventus, attesa oggi dalla gara contro il Verona, ci ha pensato lo stesso Massimiliano Allegri in conferenza stampa: "Speriamo bene, abbiamo questa partita e dopo le soste è sempre molto complicato. Bisogna avere mille attenzioni per la partita anche perché noi veniamo da un periodo buono".
Chi c'è e chi non c'è. Tanti i temi di campo toccati in conferenza, a partire dall'escluso eccellente: "Chiesa è molto tranquillo perché non è convocato, ha sempre questo fastidio. Vlahovic è tornato bene, Milik sta meglio, Kean lo stesso. Soulé ha fatto bene a Milano, Di Maria è rientrato e sarà a disposizione. Importante averli tutti, mi danno la possibilità di cambiare e farli girare. Le sostituzioni saranno ancora di più importanti, andiamo verso il finale di stagione dove abbiamo 9 partite solo ad aprile e arrivare all'obiettivo finale nel giocare 58 partite”.
Il punto su Pogba. "Al momento - ha specificato Allegri - non so dire quando sarà di nuovo a disposizione. Sta lavorando, momentaneamente è difficile dirlo. L'adduttore sta bene, vediamo allenamento dopo allenamento come reagirà il ginocchio".
Due parole su Kean. Chi potrebbe scendere in camp dal 1', invece, è Moise Kean, del quale Allegri ha detto: "È migliorato molto, sia a livello mentale che tecnico. Ha caratteristiche precise, soprattutto in quest'ultimo anno sono molto contento. Credo che venga sottovalutata la sua stagione, ha fatto gol e buone prestazioni come l'ultima a Friburgo. Poi ha fatto una sciocchezza a Roma, pagata con una bella multa. Io dico sempre sia ai giovani che ai più anziani che ogni giorno bisogna arrivare al centro sportivo per migliorarsi, fino a che sono sul campo possono farlo. Questo dipende dall’ambizione, dalla voglia, di volersi migliorare. Sono contento di quello che sta facendo Kean”.
Rileggi qui la conferenza stampa integrale di Allegri
Chi c'è e chi non c'è. Tanti i temi di campo toccati in conferenza, a partire dall'escluso eccellente: "Chiesa è molto tranquillo perché non è convocato, ha sempre questo fastidio. Vlahovic è tornato bene, Milik sta meglio, Kean lo stesso. Soulé ha fatto bene a Milano, Di Maria è rientrato e sarà a disposizione. Importante averli tutti, mi danno la possibilità di cambiare e farli girare. Le sostituzioni saranno ancora di più importanti, andiamo verso il finale di stagione dove abbiamo 9 partite solo ad aprile e arrivare all'obiettivo finale nel giocare 58 partite”.
Il punto su Pogba. "Al momento - ha specificato Allegri - non so dire quando sarà di nuovo a disposizione. Sta lavorando, momentaneamente è difficile dirlo. L'adduttore sta bene, vediamo allenamento dopo allenamento come reagirà il ginocchio".
Due parole su Kean. Chi potrebbe scendere in camp dal 1', invece, è Moise Kean, del quale Allegri ha detto: "È migliorato molto, sia a livello mentale che tecnico. Ha caratteristiche precise, soprattutto in quest'ultimo anno sono molto contento. Credo che venga sottovalutata la sua stagione, ha fatto gol e buone prestazioni come l'ultima a Friburgo. Poi ha fatto una sciocchezza a Roma, pagata con una bella multa. Io dico sempre sia ai giovani che ai più anziani che ogni giorno bisogna arrivare al centro sportivo per migliorarsi, fino a che sono sul campo possono farlo. Questo dipende dall’ambizione, dalla voglia, di volersi migliorare. Sono contento di quello che sta facendo Kean”.
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