Monza, prosegue la trattativa per la cessione del club. Possibili novità entro la fine di maggio

Da qui fino alla fine del mese di maggio saranno giorni molto importanti per il futuro societario del Monza. Proseguono infatti con discrezione e riserbo le trattative fra la Fininvest, proprietaria della società, e un gruppo americano intenzionato a rilevare la maggioranza del club la cui valutazione è ritenuta superiore ai 20 milioni di euro. L'indetità dei manager interessati all'acquisizione è ancora riservata, come accade in casi del genere, ma sono diversi e costanti i colloqui fra le parti specialmente per cercare di raggiungere un punto d'intesa che possa accontentare tutti. Chiaramente trovare l'accordo sotto il profilo squisitamente economico è il primo punto, fondamentale per sviluppare successivamente tutti gli altri passaggi. Al momento, secondo alcune indiscrezioni, c'è una differenza fra la domanda e l'offerta.

Ma non è un divario impossibile da superare.

Progetti ambiziosi Chi eventualmente subentrerà al posto dell'attuale proprietà ha comunque le idee chiare: provare a riportare nel minor tempo possibile il Monza in Serie A. Il progetto infatti è ambizioso, e sarà affidato a un management rinnovato rispetto a quello attuale. Un vero e proprio taglio con il passato che, al di là della retrocessione in Serie B, ha avuto il grandissimo merito di aver portato per la prima volta dopo 110 anni di storia il Monza in A. Ma non solo perchè sotto la Fininvest e la presidenza Berlusconi, e con il lavoro e l'esperienza dell'amministratore delegato Adriano Galliani, il club si è dotato di un innovativo centro di proprietà, uno stadio funzionale e un settore giovanile all'avanguardia. Potrebbe quindi cambiare la maggioranza ma di certo non la voglia di tornare e restare a determinati livelli.