Monza, via al casting per la panchina. Prima, però, servirà capire di chi sarà il club

Sciogliere il nodo allenatore per programmare la stagione di Serie B è senza dubbio, cruciale, per il Monza, ma lo è sicuramente ancor di più capire quale proprietà ci sarà al timone del club brianzolo.
Come riporta Tuttosport sullo sfondo, infatti, c’è una trattativa aperta con un fondo americano, rappresentato dall’ex dirigente della Roma Mauro Baldissoni, con il quale i contatti sono in corso. Tuttavia, manca ancora l’offerta decisiva che possa dare una direzione chiara al futuro del club.
Se la proprietà dovesse rimanere nelle mani della famiglia Berlusconi, il budget a disposizione dovrebbe avvicinarsi ai 25 milioni di euro del paracadute incassato dopo la retrocessione dalla Serie A. Ma con l’arrivo di nuovi investitori, gli scenari potrebbero cambiare radicalmente, influenzando anche la scelta del tecnico.
Per quanto riguarda la panchina, infine, Andrea Pirlo è stato uno dei primi a essere sondato, mentre Alberto Gilardino guarda con interesse alla Serie A o a un'esperienza all’estero. Per questo motivo il profilo emergente è quello di Paolo Bianco, fresco di semestre positivo al Frosinone. Piace anche Davide Possanzini del Mantova.

